[24/09/2010] News toscana

La provincia di Grosseto domani a Palmaria per firmare il Patto dei sindaci lanciato dalla Commissione europea

FIRENZE. Domani a Palmaria in provincia della Spezia si terrà una conferenza internazionale sull'ambiente a cui parteciperà la provincia di Grosseto. Nell'occasione, Marco Sabatini, vicepresidente della provincia con delega alle Energie rinnovabili e al Governo del territorio e Tiziano Baldanzi, presidente della Commissione consiliare Ambiente, sottoscriveranno il Patto dei sindaci per l'energia.

«Aderire a questo documento non è solo una scelta dal grande valore simbolico, ma soprattutto un impegno concreto contro il riscaldamento globale- ha spiegato Sabatini- Significa aderire ad una intelligente iniziativa lanciata nel 2008 dalla Commissione europea per raggiungere e superare gli obiettivi energetici fissati dall'Unione europea nel 2020, con il coinvolgimento attivo di Enti locali e cittadini».

L'impegno per le amministrazioni comunali firmatarie del Patto, consiste nel realizzare un inventario base delle emissioni nel loro territorio e un Piano di azione, che deve essere consegnato al Segretariato del Patto entro un anno dalla firma del documento. Il Piano deve contenere le politiche generali e le misure da applicare a livello locale, con il coinvolgimento della società civile, per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20% entro il 2020. Alle province invece viene chiesto di agire come strutture di coordinamento e supporto ai comuni più piccoli che per dimensioni non hanno le risorse per redigere il piano di azione e monitorare la sua applicazione nel tempo.

«Nel nostro territorio- riprende il vicepresidente della provincia di Grosseto- sono due le amministrazioni comunali che hanno già sottoscritto il Patto: Monterotondo Marittimo e Scansano. Il nostro impegno è quello di cercare il massimo coinvolgimento degli altri comuni continuando a svolgere un ruolo di coordinamento e di assistenza per favorire lo sviluppo della produzione energetica da fonti rinnovabili. Un percorso virtuoso nel quale ci stiamo già distinguendo per le scelte e i risultati raggiunti: basti pensare che i 50 megawatt autorizzati in provincia di Grosseto, di cui la metà provenienti da fotovoltaico, e il resto dall'eolico e dalle biomasse, consentono una riduzione di CO2 in atmosfera pari a 31850 tonnellate all'anno. Con ogni megawatt si possono soddisfare i fabbisogni energetici di 300 famiglie, significa che con 50 megawatt si soddisfano i consumi di oltre 15mila famiglie, circa 40/50mila persone» ha concluso Sabatini.

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