[28/09/2010] News
FIRENZE. Sono stati forniti oggi dal Gestore servizi energetici (Gse) i dati su consumi e la produzione di energia elettrica in Italia, relativi al 2009. E le notizie sono sostanzialmente positive: diminuiscono i consumi - anche se la causa principale è la crisi economica - e cresce la produzione da fonti rinnovabili. Per quanto riguarda la richiesta di energia elettrica sulla rete è stato registrato un calo del 6% rispetto all'anno precedente con un dato pari a 320,3 TWh. In questo caso il dato va letto attentamente perché la crisi economica, come detto, ha inciso pesantemente anche perché i consumi sono diminuiti in particolare nel settore industriale (-14%) passando da 151,3 TWh dello scorso anno ai 130,5 TWh del 2009, mentre sono rimasti pressoché invariati i dati dei consumi degli altri settori domestico, terziario e agricolo.
Nel quadro generale considerando proprio le ricadute ambientali, spicca il dato relativo alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Infatti è stato registrato un incremento del 19% che ha contribuito a ridurre ulteriormente l'utilizzo dei combustibili fossili (-14%), nonostante che queste ultimi continuino a fornire il contributo principale al soddisfacimento della domanda elettrica (65%), seguiti dalle rinnovabili (21%) e dalle importazioni nette (14%). Nello specifico analizzando i soli impianti alimentati da fonti rinnovabili, alla fine del 2009, la potenza installata in Italia è stata pari a 26.519 MW, dell'11% più elevata rispetto all'anno precedente. Tra le varie fonti continua ad essere prevalente quella idroelettrica, ma il contributo più rilevante alla crescita della potenza proviene dalla fonte eolica: nel corso dell'ultimo anno, infatti, sono stati installati nuovi parchi per circa 1.360 MW che hanno determinano il raggiungimento di una potenza complessiva di 4.898 MW (il 38% in più rispetto al 2008).
Molto bene anche gli impianti fotovoltaici. Nel 2009 il loro numero e la potenza installata sono più che duplicati rispetto all'anno precedente, fino a raggiungere la soglia di 71.288 impianti per 1.144 MW complessivi. Un contributo non trascurabile arriva anche dai nuovi impianti alimentati con biomasse e rifiuti, la cui potenza installata cresce del 30% passando dai 1.555 MW del 2008 ai 2.018 MW del 2009. Ancora riscontri positivi si rilevano osservando i dati della produzione lorda di energia elettrica sempre da fonti rinnovabili, che è stata pari a 69.330 GWh, il 19% più elevata rispetto all'anno precedente. La parte del leone è stata giocata dall'idroelettrico (crescita del 67%) che raggiunge i 49.138 GWh (+18% rispetto al 2008) ma risultati positivi sono stati registrati anche per la produzione da impianti eolici e da quella di impianti alimentati con biomasse e rifiuti. La prima è cresciuta del 35% fino a raggiungere 6.543 GWh, la seconda del 28% per 7.631 GWh.