[07/10/2010] News
MILANO. All'alba dell'entrata in vigore delle Linee Guida Nazionali, APER e ASSOSOLARE si rendono disponibili nell'avviare un'azione di dialogo e di confronto con tutte le Regioni per il corretto recepimento del provvedimento all'interno dei rispettivi ordinamenti, nella convinzione che il momento di condivisione e supporto proposto possa essere di ausilio per le stesse amministrazioni regionali, chiamate a dare nuovo impulso al settore delle rinnovabili.
Un corretto recepimento delle Linee Guida Nazionali per il procedimento unico di autorizzazione degli impianti per la produzione di energia verde consentirebbe infatti di superare finalmente sia la frammentazione normativa creatasi nel settore delle fonti rinnovabili, sia di incentivare il tessuto industriale favorendo gli investimenti nella green economy. Le fonti rinnovabili in generale, e la fonte solare fotovoltaica in particolar modo, anche in virtù della recente approvazione del nuovo decreto Conto Energia per il periodo 2011-2013, esigono infatti modalità e regole certe ed uniformi valide per l'intero comparto che diano stabilità agli operatori e che consentano una corretta diffusione e sviluppo delle rinnovabili nel territorio.
Ricordiamo che le Linee Guida Nazionali - entrate in vigore lo scorso 3 ottobre - per il cui recepimento le Regioni hanno tempo fino al 1 gennaio 2011, costituiscono lo strumento per il raggiungimento entro il 2020 dell' obiettivo 17 % come valore del rapporto tra energia rinnovabile e consumo interno lordo. In quest'ottica, il burden sharing assume un ruolo di straordinaria importanza per le amministrazioni regionali che dovranno promuovere la produzione di rinnovabili in base alle proprie caratteristiche e potenzialità territoriali. Occasione che deve essere sfruttata appieno dalle singole Regioni per assicurare, non solo gli impegni che il Governo ha preso in sede europea, ma anche un futuro sostenibile.