[13/10/2010] News toscana

Isi (ex Electrolux): giorni decisivi per capire il futuro dell'azienda

FIRENZE. In seguito all'input del gruppo di Rifondazione comunista, in Consiglio provinciale a Firenze è tornata all'ordine del giorno la vicenda Isi ex Electrolux. Nei giorni scorsi "Energia futura holding", dopo la mancata ricapitalizzazione da parte dei soci, ha ceduto la maggioranza della società che sta dietro a Isi alla Sg Green power, detenuta al 50 per cento dalla Valerio Maioli spa. La nuova società deterrà quasi il 90 per cento delle quote azionarie e presto potrebbero entrare nella compagine anche Fidi Toscana e Tebe del gruppo Basilichi. Per Fidi Toscana la condizione essenziale è il mantenimento dei livelli occupazionali e per ora i 370 lavoratori sono stati tutti riconfermati. Intanto il 19 ottobre verrà presentato il Piano industriale dai cui particolari capiremo quali saranno i destini di questa azienda che puntando sulla green economy avrebbe dovuto risollevarsi.

«E' intenzione della provincia - ha informato l'assessore provinciale al Lavoro Elisa Simoni - convocare dopo quella data i sindacati per illustrare le competenze che possiamo offrire in relazione a quelli che saranno i contenuti del piano stesso».

Per il gruppo di Rifondazione comunista i prossimi giorni saranno decisivi: «C'è stato da parte di tutti un sospiro di sollievo dopo l'annuncio del nuovo assetto, ma non è stato e non è facile per i dipendenti reggere un così lungo periodo di cassa integrazione. Finalmente prenderemo visione del piano industriale. Noi auspichiamo corrette relazioni sindacali e la reinternalizzazione dei lavoratori stremati da mesi e mesi di cassa integrazione. Intendiamo anche far invitare in Commissione Lavoro la Rsu dell'Isi e l'assessore Simoni per un confronto a partire dal Piano industriale» A breve capiremo se la Isi riuscirà a "vedere il sole".

 

Torna all'archivio