[24/11/2010] News
LIVORNO. Il Segretario agli interni Usa, Ken Salazar, ha dato il via ad una iniziativa "Smart from the Start" per l'energia eolica nell' Atlantic outer continental shelf per facilitare la scelta dei siti e il finanziamento di nuovi progetti hoffshore.
«Il contratto di locazione Cape Wind è una pietra miliare nel futuro dell'energia rinnovabile americana - ha detto Salazar - Ma per sfruttare appieno i vantaggi economici ed energetici del vasto potenziale eolico atlantico della nostra nazione abbiamo bisogno di implementare un processo intelligente che lo consenta e che sia efficiente, completo e non gravato da inutili "nastri rossi. La nostra iniziativa "'Smart from the Start" per l'eolico dell'Atlantico ci permetterà di identificare le aree prioritarie per lo sviluppo potenziale dell'energia del vento, di migliorare il nostro coordinamento con le disposizioni locali, statali, federali e i partner e di accelerare il processo di leasing. Se siamo saggi con la nostra pianificazione, possiamo contribuire a costruire un programma offshore solido di energia rinnovabile e ambientalmente responsabile, capace di creare occupazione locale. L'accelerated leasing process deve essere semplificato attraverso una modifica normativa, che consenta alle operazioni di leasing di essere rilasciate nel 2011 e nel 2012.
Il vice segretario David J. Hayes ha ribadito che «Questa iniziativa coordinata contribuirà a catturare le grandi potenzialità che l'energia eolica offshore offre al nostro Paese e alla nostra economia, Una progettazione intelligente e analisi ambientali precoci pagheranno grandi dividendi e saranno uno stimolo responsabile per lo sviluppo della rinnovabile energia eolica».
Il direttore del Bureau of ocean energy management, regulation and enforcement (Boemre) Michael R. Bromwich, ha sottolineato che «Questo approccio accelerato e finalizzato a sviluppare le risorse nazionali eoliche atlantiche stimolerà gli investimenti mentre garantirò che i progetti siano costruiti nel modo e nel posto giusti. Il Boemre propone una revisione dei suoi regolamenti che semplifichi il processo di leasing per l'eolico offshore in situazioni in cui vi è un solo sviluppatore qualificato e interessato. La revisione elimina passaggi ridondanti e quindi inutili, e fa risparmiare potenzialmente fino a 6-12 mesi nel processo di leasing. Crediamo che la modifica normativa che proponiamo, insieme ai nostri sforzi per individuare le Wind Energy Zone off-shore prioritarie, si tradurrà in un più efficiente e coordinato processo di autorizzazione per l'eolico off-shore»
Le Wind Energy Zone (Wea) sono le aree offshore che appaiono più adatte per lo sviluppo dell'energia eolica. I dati continueranno ad essere raccolti in queste zone la massima priorità per fornire le valutazioni al governo e all'industria e per la pianificazione, consentendo così un processo più efficiente e uno sviluppo responsabile per le autorizzazioni e la localizzazione. Gli aspetti centrali dell'Atlantic Wind Smart from the Start sono simili a quelli delle iniziative di successo che stanno contribuendo ad avviare grandi progetti di energia solare sulle public lands terre degli Usa occidentali, tra le quali l'approccio "Smart from the Start" per designare le solar energy study areas, condotto all'inizio delle analisi ambientali, e che coordina i processi federali e statali di autorizzazione per progetti di energia solare su larga scala.
Una state-federal task forces costituita in 8 Stati identificherà le aree migliori per l'energia eolica, scegliendo quelle davanti ad aree degradate e dove ci siano potenzialmente meno conflitti ambientali o con altre offshore areas. Salazar ha anche già istituito l'Atlantic Offshore Wind Energy Consortium con 11 Stati costieri. Nell'ambito dell'iiziativa "Smart from the Start" Il Boemre lavorerà con gli Stati per identificare, entro i prossimi 60 giorni, le Wea al largo delle coste di Maryland, Delaware, New Jersey, Virginia, Rhode Island e Massachusetts. Entro il gennaio 2011 dovranno essere presentare le richieste di interesse e di informazioni per le nuove Wea per sostenere le valutazioni ambientali e richiedere i leasing. Nel Maryland le request for Information sono già state rese note e in New Jersey, Virginia, Rhode Island, Massachusetts sono in corso. Altre Wea saranno individuate nel 2011 per gli altri Stati atlantici, che potrebbero includere aree offshore di New York, Maine, North Carolina, South Carolina e Georgia.
Il Boemre aiuterà a fare la valutazione del sito e del potenziale di leasing Wea. A gennaio avvierà un Nepa environmental assessment per valutare i potenziali impatti ambientali associati alle attività nei siti Wea identificati. Inoltre, ci sarà un coordinamento rapido e stretto con le altre agenzie federali per la compilazione dei dati di valutazione del sito esistenti. Se non vengono identificati impatti significativi nelle Wea il Boemre offrirà contratti di locazione in questi settori tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012. Gli investitori dovranno fornire una adeguata e completa "site-specific Nepa review" dei singoli progetti. Il Boemre lavorerà direttamente con i proponenti del progetto per garantire che tali giudizi si svolgano in tempi rapidi ed attraverso comunicazioni frequenti tra le agenzie e il personale addetto. Il Boemre si muoverà parallelamente e con altrettanta velocità per la realizzazione delle infrastrutture di trasmissione per portare l'energia dal mare aperto a terra.
A salazar sono arrivati subito i complimenti della più grande associazione ambientalista Usa, Sierra Club. «E' incoraggiante vedere che il dipartimento dell'Interno sta prendendo seri provvedimenti per accelerare ulteriormente lo sviluppo rapido delle abbondanti risorse americane di energia pulita - ha detto il responsabile conservazione di Sierra Club, Bruce Nilles - La costa atlantica offre un enorme potenziale per progetti di energia pulita su vasta scala che creeranno posti di lavoro, infonderanno nuova vita alla nostra economia e contribuiranno a fare di noi un leader nel mercato globale dell'energia pulita. Lo sviluppo dell'energia eolica offshore aiuterà a portare la nostra nazione fuori da combustibili sporchi come il petrolio e il carbone che hanno provocato il caos per la nostra salute, la nostra economia, la nostra aria e la nostra acqua. Mentre dobbiamo ancora riprenderci dal disastro petrolifero Bp e dal disastro delle ceneri di carbone Tva del 2008, è più chiaro che mai che dobbiamo muoverci rapidamente per sviluppare un'energia sicura e responsabile da fonti come il vento che non si esauriranno. Sierra Club è fortemente impegnato a fare in modo che ci moviamo rapidamente per sviluppare l'energia eolica offshore, riducendo al minimo i danni alla vita ed all'ambiente marini. Abbiamo la possibilità di ottenere bene energia pulita, fin dall'inizio. Ci complimentiamo con il segretario Salazar per aver definito le priorità dell'energia eolica offshore, e siamo ansiosi di lavorare con lui per assicurarci che si sviluppi in modo responsabile con il minimo impatto ambientale».