[30/11/2010] News

Etichette Ue sulla capacità di pile, batterie e accumulatori portatili

LIVORNO. Sono in arrivo le etichette indicanti la capacità di pile e accumulatori portatili secondari (ricaricabili) e per autoveicoli. L'UE con apposito regolamento pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea di oggi stabilisce le norme relative all'etichetta. Il tutto per fornire ai consumatori informazioni utili, facilmente comprensibili e confrontabili sulla capacità di tali prodotti.

E' la direttiva del 2006 che prescrive l'obbligo dell'etichetta ed è la stessa direttiva che ne stabilisce le deroghe. Il nuovo regolamento concede, dunque, le deroghe alle pile e agli accumulatori che sono venduti incorporati in apparecchiature e che non sono destinati a essere rimossi dagli utilizzatori finali per motivi di sicurezza, prestazione, protezione medica o integrità dei dati e continuità dell'alimentazione.

Queste pile e accumulatori non sono accessibili ai consumatori che non possono pertanto scegliere il loro acquisto. Quindi, le informazioni si baseranno su norme europee e internazionali esistenti in modo da fornire agli utilizzatori finali informazioni corrette fondate su una solida base scientifica e tecnica.

Comunque, ai produttori di pile e accumulatori saranno concessi almeno 18 mesi per adeguare i loro processi tecnologici ai nuovi obblighi di etichettatura indicante la capacità.

Del resto l'obiettivo primario della normativa sulle pile è quello di ridurre al minimo l'impatto ambientale negativo delle pile e degli accumulatori e dei rifiuti di pile e accumulatori, contribuendo in tal modo alla salvaguardia, alla tutela e al miglioramento della qualità dell'ambiente.

Aumentando la durata di vita media delle pile secondarie (ricaricabili) si può ridurre la quantità di rifiuti. E scegliere in modo consapevole le pile adatte per un'apparecchiatura ridurrebbe la quantità di rifiuti di pile e accumulatori.

Torna all'archivio