[07/12/2010] News
LIVORNO. E' Gaochun (nella foto una sua strada pedonale), nella provincia orientale di Jiangsu, la prima "Cittaslow" della Cina. Il Movimento Cittaslow è nato nel 1999 dall'intuizione di Paolo Saturnini, allora Sindaco di Greve in Chianti, poi fatta propria dai sindaci delle città di Bra Francesco Guida, di Orvieto Stefano Cimicchi e di Positano Domenico Marrone, e accolta da Carlin Petrini, Presidente di Slow Food, e comprendeva già città di Australia, Austria, Belgio, Canada, Corea del sud, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Usa e naturalmente Italia.
«L'obiettivo era ed è quello di allargare la filosofia di Slow Food alle comunità locali e al governo delle città, applicando i concetti dell'ecogastronomia alla pratica del vivere quotidiano - spiegano a Cittaslow - I Comuni che aderiscono all'associazione sono: animati da individui curiosi del tempo ritrovato, dove l'uomo è ancora protagonista del lento, benefico succedersi delle stagioni; rispettosi della salute dei cittadini, della genuinità dei prodotti e della buona cucina; ricchi di affascinanti tradizioni artigiane, di preziose opere d'arte, di piazze, di teatri, di botteghe, di caffè, di ristoranti, luoghi dello spirito e paesaggi incontaminati; caratterizzati della spontaneità dei riti religiosi, dal rispetto delle tradizioni, dalla gioia di un lento e quieto vivere».