[10/12/2010] News toscana
Dalle eccellenze del settore della mobilità sostenibile, il rilancio del territorio pistoiese e dell'intera Toscana
FIRENZE. La commissione regionale Sviluppo economico presieduta da Caterina Bini (Pd) e la commissione speciale sull'Emergenza occupazionale, presieduta da Paolo Marini (Fed. Sin.-Verdi), le istituzioni locali e le categorie economiche e sociali hanno fatto visita alla Ecm di Serravalle Pistoiese, una delle aziende che hanno retto l'urto della crisi e che rappresenta uno dei punti di forza dell'economia pistoiese.
Il rilancio dell'area pistoiese e non solo, anche in base a quanto riportato nel nuovo Programma regionale di sviluppo, può venire proprio dalla mobilità sostenibile. I numeri dei vari settori produttivi in provincia di Pistoia nel 2009 sono negativi, ed anche il manifatturiero legato alla produzione di mezzi di trasporto ha fatto registrare un -79,1%. Essenzialmente, il dato fa riferimento all'Ansaldo Breda e all'indotto, ma bisogna considerare che gli andamenti produttivi sono strettamente correlati all'andamento delle commesse. E l'azienda di Pistoia, proprio ieri ha avuto la certezza dell'aggiudicazione della commessa per il treno dell'Alta velocità, presupposto per un rilancio del settore.
La strada ovviamente è quella dell'innovazione di processo e di prodotto, come insegna Ecm una delle aziende leader nel settore delle tecnologie della sicurezza ferroviaria che dà lavoro a 250 dipendenti.
«È stata una bella cosa - ha dichiarato Caterina Bini - conoscere da vicino una realtà di eccellenza come quella della Ecm in una giornata in cui dovevamo parlare di crisi economica» e Paolo Marini ha aggiunto: «Ho ricevuto un'ottima impressione dalla visita fatta alla Ecm, un'azienda veramente d'eccellenza. Ma anche il dibattito con le istituzioni e le categorie economiche e locali è stato molto proficuo e ha messo in rilievo la necessità di semplificare le regole per l'impianto o l'ampliamento delle attività produttive, di facilitare l'accesso al credito e di selezionare ancora di più i progetti finanziabili, così da contrare le risorse su quelli che maggiormente garantiscono lo sviluppo territoriale».
Durante l'incontro sono intervenuti anche alcuni consiglieri regionali: «Abbiamo visitato un'azienda leader nell'elettromeccanica, che opera nel campo della sicurezza ferroviaria - ha commentato Giuseppe Del Carlo (Udc) - Questa eccellenza conferma che dove si investe in ricerca e innovazione le cose vanno bene, ma se si tagliano i fondi a università e ricerca si frena la ripresa. Ricerca e innovazione devono avere priorità assoluta». Per Gianfranco Venturi (Pd), «la Ecm, è a pieno titolo protagonista nel comparto del materiale rotabile e dei trasporti ecosostenibili. È questo è il settore nel quale il territorio pistoiese può contribuire a rendere la Toscana più competitiva e aiutare la crescita del paese, realizzando prodotti all'avanguardia a livello mondiale. Questa è la sfida da vincere».