[03/01/2011] News toscana
LIVORNO. Sarebbe un documento storico se ci fossero le risorse che purtroppo sono state tagliate dal Governo Berlusconi (una storia peraltro già vista e vissuta anche prima...). Si tratta comunque di un accordo importante per il Sin di Livorno e di Collesalvetti. Le giunte provinciale e comunale di Livorno (la giunta di Collesalvetti lo analizzerà nei primi giorni di gennaio) hanno redatto la proposta definitiva di accordo per la bonifica dell'area Sin che include gran parte dell'area portuale e industriale del sistema Livorno-Collesalvetti.
Secondo l'assessore all'Ambiente del comune di Livorno Cristiano Toncelli (Nella foto) il documento potrebbe essere firmato nei primi mesi del 2011. «Rispetto alla bozza inviataci dal ministero, abbiamo effettuato solo alcune piccole modifiche. Ora siamo pronti a dare il via a un'operazione attesa da molti anni. Questo accordo non è il traguardo, ma un decisivo passo avanti per la nostra economia», ha spiegato Toncelli a greenreport.it.
La stima dell'intervento si aggira intorno ai 300 milioni di euro. Per vedere realizzate le bonifiche, si dovrà attendere la prossima finanziaria, e quindi i prossimi anni, nella speranza che vengano reperiti i soldi necessari (la metà della spesa è a carico del ministero, l'altra metà a carico delle imprese che operano sui terreni).
La bozza verrà adesso inviata alla regione Toscana e quindi al ministero dell'Ambiente. Se il ministero la approverà a sua volta si potrà finalmente procedere alla firma dell'accordo che include ministero dell'Ambiente, ministero dello Sviluppo Economico, ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Toscana, Autorità Portuale, Provincia e Comune di Livorno, Comune di Collesalvetti. La firma dell'accordo, hanno fatto sapere del Comune, stabilirà un percorso unitario per la bonifica di tutta l'area, utilizzando anche risorse provenienti dal Ministero, che potrà agevolare percorsi di reindustrializzazione nei nostri territori. Confindustria è stata coinvolta in questo processo, in quanto le aziende operanti nell'area potranno usufruire dei benefici dell'accordo pubblico mediante sottoscrizione di opportuni contratti di transazione proposti dal Ministero.