[05/01/2011] News toscana

A San Vincenzo si parlerà di qualità dell’acqua potabile

FIRENZE. Il no dell'Unione europea alla richiesta di deroghe su alcune sostanze contenute nell'acqua potabile avanzata dall'Italia (vedi in particolare l'arsenico), ha avuto anche il merito di alimentare il dibattito sulla qualità dell'acqua del rubinetto che beviamo. Come greenreport ha testimoniato, la Toscana interessata da criticità relative ad arsenico e boro in alcuni comuni della Val di Cornia, della Val di Cecina e dell'Isola d'Elba, su input diretto della stessa Regione si è attivata per uscire a breve da questa criticità.

Però quello che interessa i cittadini, certo è il rispetto della legge (il rientro nei limiti per i parametri suddetti) da parte delle istituzioni che li rappresentano, ma soprattutto sapere se l'acqua che bevono, che hanno bevuto o che vorrebbero bere è dannosa o meno per la loro salute.

L'amministrazione comunale di San Vincenzo come altre nelle aree sopra citate, ha convocato un'assemblea pubblica per lunedì 10 gennaio (ore 16.30, sala della mensa scolastica in via Fratelli Bandiera), per chiarire eventuali dubbi e preoccupazioni da parte dei cittadini sulla qualità dell'acqua potabile. Questo incontro fa seguito alla lettera inviata nelle scorse settimane dal sindaco Michele Biagi a tutte le famiglie di San Vincenzo nella quale venivano forniti alcuni chiarimenti sulla qualità dell'acqua potabile e sulle precauzioni da adottare per i bambini al di sotto dei tre anni di età.

«La qualità dell'acqua di San Vincenzo è garantita costantemente dalle analisi degli organi competenti e che, nello specifico, nelle acque del nostro comune non si riscontra la presenza di arsenico ma soltanto la presenza di circa 2 milligrammi al litro di boro, un milligrammo in più rispetto a quanto stabilito dalla Comunità Europea- ha specificato il sindaco nella lettera- Per questo motivo Asl ha inviato all'amministrazione una comunicazione nella quale si  invitava a non far bere l'acqua del rubinetto ai bambini fino a tre anni. Tutti gli altri usi dell'acqua, in particolare quelli alimentari, dalla preparazione dei cibi alla loro cottura al loro lavaggio, sono invece consentiti e sicuri per tutti, bambini compresi». All'assemblea pubblica di lunedì sarà presente anche il responsabile Asl di zona Alessandro Barbieri che, insieme al sindaco, risponderà alle domande dei cittadini presenti.

Torna all'archivio