[17/01/2011] News toscana
FIRENZE. A poco più di un anno dalla firma del Protocollo d'intesa che ha dato vita alla cabina di regia sulle energie rinnovabili, la provincia di Grosseto ha fatto il punto sulla situazione di questo settore che registra una continua crescita. Dal 2005 al 2010 nel territorio di competenza dell'amministrazione sono state rilasciate oltre 60 autorizzazioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili: eolico, fotovoltaico, idroelettrico, biomasse e biogas.
Il numero maggiore di autorizzazioni riguarda il fotovoltaico (55 in tutto), 50 rilasciate negli ultimi 3 anni. Il culmine di potenza autorizzata è stata registrata nel 2010 con 17megawatt rispetto al totale autorizzato negli ultimi 5 anni, pari a 28 magawatt. Ogni megawatt consente di ottenere un risparmio nella produzione di co2 pari a 1050 tonnellate e dà energia a circa 500 famiglie.
«Negli ultimi 3 anni - ha dichiarato l'assessore alle Energie rinnovabili e vicepresidente della provincia Marco Sabatini- i nostri uffici hanno registrato una decisa accelerazione di richieste di autorizzazione dovuta a vari fattori: essenzialmente ha influito la scadenza del 31 dicembre 2010, la data entro cui era possibile ottenere tariffe più convenienti in conto energia, dall'altro è evidente che si sta diffondendo una nuova sensibilità ambientale e una maggiore consapevolezza delle opportunità e delle potenzialità che la produzione di energia da fonti rinnovabili rappresenta per il territorio».
Sabatini ha poi illustrato ai sindaci e agli altri componenti della cabina di regia l'azione dell'amministrazione che ha permesso di incrementare la produzione di energia a basso impatto ambientale. «La provincia ha accompagnato e favorito questa spinta verso le rinnovabili agendo su due fronti: da un lato valutando con estremo rigore e attenzione la compatibilità paesaggistica e ambientale di ogni singola proposta di localizzazione per tutte le tipologie di impianto, dall'altro favorendo il massimo coordinamento con tutti i comuni per adeguare gli strumenti urbanistici e accelerare le procedure di autorizzazione in modo da garantire tempi certi a chi vuole investire in questo settore. Prima con il Ptc (Piano territoriale di coordinamento) e poi con il Protocollo d'Intesa sulle rinnovabili, la provincia si è dotata degli strumenti idonei per raggiungere questi obiettivi» ha concluso il vicepresidente della provincia di Grosseto.