[18/01/2011] News toscana
LIVORNO. Il sindaco di Livorno ha ordinato il sequestro di un piccolo allevamento di piccioni situato in via del Littorale 105 ( Antignano) dove è stato individuato un focolaio di "malattia di Newcastle", una malattia infettiva che non si trasmette all'uomo ma con alto rischio di diffusione tra i volatili. Con la stessa ordinanza è stato disposto anche l'abbattimento di tutti i volatili, precisamente 13 "piccioni da richiamo", la distruzione delle loro carcasse e delle uova, ma anche del mangime, delle lettiere e del letame, conformemente alla normativa vigente. Il focolaio è stato segnalato dall'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie all'unità funzionale veterinaria dell'Asl6, che ha immediatamente trasmesso una nota informativa al sindaco. La malattia di Newcastle, secondo quanto spiegato dai tecnici della Usl, non rappresenta un pericolo per l'uomo, ma è una delle malattie aviarie più diffuse che colpisce oltre 250 specie di uccelli, domestici e selvatici, ed è causa di alta mortalità soprattutto tra gli animali più giovani. "Da qui la necessità di provvedimenti urgenti del Sindaco, il quale, con una distinta ordinanza, ha anche provvisoriamente dichiarato il territorio del Comune di Livorno compreso nel raggio di tre chilometri attorno al focolaio "zona di protezione da malattia di Newcastle"", hanno spiegato dal Comune. In questa "zona di protezione" si applica una serie di misure di biosicurezza che vanno dalla identificazione e controllo delle aziende che detengono volatili alla disinfezione di locali, fino al divieto di trasporto di volatili su strade pubbliche e private.
La malattia di Newcastle è un'infezione aviaria sostenuta da Paramyxovirus tipo 1 appartenenti al genere Rubulavirus, famiglia Paramyxoviridae. E' una malattia che si presenta con notevoli variazioni nella gravità, anche nella stessa specie, a seconda dei patotipi responsabili dell'infezione. I ceppi altamente virulenti possono provocare infezioni iperacute nelle specie sensibili con morte improvvisa. I virus moderatamente virulenti causano forme respiratorie o enteriche seguite spesso da sintomatologia nervosa. I virus a bassa virulenza in genere provocano infezioni asintomatiche o lievi forme respiratore aggravate per lo più da microrganismi opportunisti. Rappresenta una delle malattie aviari più diffuse a livello mondiale nonché una della maggiori cause di perdite per il pollame raggiungendo nelle specie sensibili picchi di mortalità superiori al 50% e per tale motivo è stata inclusa nella lista A dell'Oie.