
[11/02/2011] News
FIRENZE. La Regione Puglia sfruttando le fonti rinnovabili e utilizzando il vettore idrogeno, punta a costruire una rete per la mobilità elettrica. L'obiettivo temporale è di breve termine: il 2012. Ora l'amministrazione sta lavorando a progetti di ricerca ed in particolare sulla possibilità che una parte del surplus di energia accumulata possa essere distribuita dopo averla trasformata in idrogeno, così da dar vita ad una serie di attività legate alla mobilità sostenibile.
«Chi prima mette piedi nel ciclo dell'idrogeno e lo riconnette ad un ciclo energetico virtuoso, guadagna futuro - ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, nel corso dell'incontro con l'amministratore delegato di Enel distribuzione, Livio Gallo - Noi ci dobbiamo arrivare e spero che, in un tempo non lungo, potremo avere stazioni di distribuzione dell'idrogeno che possano consentire di sperimentare forme di trasporto urbane sostenibili».
La rete di punti di ricarica dovrebbe essere pronta nel 2012 come ha precisato lo stesso Gallo «Avremo 300 punti di distribuzione. Nel 2012 cominceranno ad operare alcune di queste colonnine di ricarica. I siti saranno individuati a seguito di una valutazione che andrà fatta con la regione guardando ai transiti di veicoli. Ad oggi la limitazione è data dalla disponibilità attuale di autovetture elettriche».
A tal proposito l'Ad di Enel distribuzione ha fatto sapere: «Abbiamo accordi con Mercedes, Nissan, Toyota che sono impegnate nello sviluppo di auto elettriche ma la disponibilità di auto comincerà a partire dal 2012. Intanto noi ci stiamo preparando con le stazioni di ricarica. Crediamo che la Puglia, con la sua disponibilità di energie rinnovabili, possa essere un buon laboratorio per questo progetto pilota così importante» ha concluso Gallo.