[11/02/2011] News

Solare termodinamico, l'agenzia delle entrate interviene sulle detrazioni

LIVORNO. Le spese sostenute per l'installazione del sistema termodinamico finalizzato alla produzione combinata di energia elettrica e di energia termica possono essere oggetto di detrazione per la sola parte riferibile alla produzione di energia termica. Lo sostiene l'Agenzia delle Entrate chiamata a rispondere al quesito. Quesito proposto da un'associazione - che rappresenta altre associate - relativamente ad alcuni innovativi sistemi termodinamici a concentrazione solare per la produzione di sola acqua calda ovvero per la produzione combinata di acqua calda ed energia elettrica.

La legge 27 dicembre 2006, la numero 296 (legge finanziaria 2007 con le sue successive modifiche e integrazioni) prevede il riconoscimento di una specifica detrazione d'imposta, ai fini Irpef e Ires, nella misura del 55% delle spese sostenute per la realizzazione di determinati interventi su edifici esistenti, volti al risparmio energetico.

La detrazione - in vigore fino al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2011 per effetto della proroga - può essere applicata entro determinati limiti, che variano in relazione al tipo di intervento previsto (in particolare secondo le modalità stabilite dal Decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 19 febbraio 2007, come modificato dal decreto 7 aprile 2008).

Secondo legge finanziaria del 2007 è possibile beneficiare della detrazione del 55% per determinati interventi realizzati su edifici esistenti. Come la riqualificazione energetica dell'intero edificio; la realizzazione di strutture opache orizzontali, strutture opache verticali e finestre comprensive di infissi; l'installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università; la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione.

L'Enea (ente preposto alla verifica e al controllo dei presupposti richiesti dalla norma agevolativa in ordine al conseguimento del risparmio energetico), in risposta ad uno specifico quesito posto dal Ministero dello Sviluppo Economico sull'inquadramento dei sistemi cogenerativi in discorso, ha affermato che i sistemi termodinamici a concentrazione solare utilizzati per la sola produzione di acqua calda sono assimilabili ai pannelli solari e possono quindi godere delle stesse agevolazioni fiscali. Ma ha anche affermato che i sistemi termodinamici a concentrazione solare utilizzati per la produzione combinata di energia elettrica e termica possono godere delle agevolazioni per i soli usi termici.

Basandosi sulle indicazioni tecniche fornite dall'Enea, l'Agenzia delle Entrate afferma, dunque, che il sistema termodinamico, certificato secondo le indicazioni europee può essere ricondotto tra gli interventi per il risparmio energetico agevolati e che le spese possono essere oggetto di detrazione per la sola parte riferibile alla produzione di energia termica.

 

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