[11/02/2011] News
Una grande coalizione Usa per disinquinare l'aria degli americani
LIVORNO. Physicians for social responsibility, the Naacp, Sierra Club ed un gruppo di economisti di Yale hanno sottolineato in una conferenza a Washington le minacce che vengono dell'inquinamento per la salute degli americani e hanno chiesto chiare garanzie perché la Environmental protection agency (Epa) protegga la salute delle famiglie americane.
"Le corporations vogliono continuare a inquinare senza limiti a costo della nostra salute - ha detto Michael Brune, direttore esecutivo di Sierra Club, la più grande associazione ambientalista Usa - C'è una ragione per la quale "protezione" è il secondo nome dell'Epa».
Tra i leader di quella che è stata chiamata "Broad coalition of groups", c'è anche Kristen Welker-Hood, direttore per l'ambiente e la salute di Physicians for Social Responsibility, che ha spiegato«Lo scopo centrale del Clean Air Act è quello di proteggere la salute degli americani. L'inquinamento atmosferico fa ammalare e può uccidere le persone. Si, può uccidere le persone anziane e i bambini. Dobbiamo stare insieme per proteggere le nostre comunità e assicuraci che siano in grado di vivere liberamente, senza soffrire».
Jacqueline Patterson, direttore del programma ambiente, clima e giustizia climatica del Naacp, ha evidenziato gli aspetti riguardanti i diritti civili e la discriminazione dell'inquinamento: «Non possiamo più permettere alle industrie inquinanti di scaricare l'inquinamento sulle persone. Le comunità di colore e le comunità a basso reddito sono esposte in maniera sproporzionata agli effetti nocivi dell'inquinamento. Il 71% degli afro-americani vive in zone ad alto rischio ambientale, rispetto al 58% della popolazione bianca».
La Broad Coalition of Groups rivela che la lotta all'inquinamento è anche una lotta per l'occupazione. Un nuovo rapporto pubblicato questa settimana evidenzia che le stesse proposte di salvaguardia dell'aria pulita fatte dall'Epa, oltre che salvaguardare la salute, «Da sole possono potenzialmente creare più di 1,5 milioni di nuovi posti di lavoro nei prossimi cinque anni».
Per Matthew Kotchen, professore di economia alla Yale University, «Molte delle politiche proposte dall'Epas e la loro messa in opera hanno un rapporto costi-benefici più favorevole di eventuali politiche federali. Le imprese del carbone non hanno alcuna ragione economica Coal per continuare a rilasciare inquinanti senza un quadro politico forte».
La nuova coalizione è nata proprio per contrastare la campagna politica e mediatica delle Big Oil e dei King Coal contro l'Epa e ogni misura per ridurre l'inquinamento atmosferico.
Brune sottolinea che «Sierra Club è un sostenitore di lunga data della necessità di andare verso un'economia dell'energia pulita e uscire dai combustibili sporchi. I costi dell'energia stanno cambiando rapidamente e radicalmente, e in arte la la ragione è perché siamo stati in grado di fermare la costruzione di 150 nuove centrali a carbone, una delle cause dell'inquinamento, ma anche perché l'economia del carbone cresce in termini di costi, mentre i costi delle soluzioni alternative, come l'eolico e il solare come, sono in calo».