[10/03/2011] News
FIRENZE. Il Gruppo Ferrovie dello Stato fa il "bilancio ambientale" del suo settore trasporti: nel 2010 venti milioni di viaggiatori hanno scelto l'Alta velocità di Fs, con un incremento di passeggeri del 24% sulla Roma-Milano e del 23% sulla Milano-Napoli con enormi vantaggi ambientali. «La scelta virtuosa di questi viaggiatori ha consentito in un anno di alleggerire l'atmosfera di oltre 500mila tonnellate di CO2- hanno dichiarato da Fs- Ogni passeggero di Trenitalia produce infatti mediamente il 70% di gas serra in meno rispetto a chi viaggia in aereo e il 60% in meno dell'automobilista».
Attualmente oltre il 50% delle persone che si spostano fra Roma e Milano lo fanno con l'Alta velocità di Ferrovie dello Stato sottraendo sempre più viaggiatori a mezzi di mobilità più impattanti. Tra l'altro informano da Fs il valore ecologico del treno è ben evidenziato sul biglietto verde di Trenitalia. Sul retro del ticket ogni passeggero può verificare il risparmio medio delle emissioni di CO2 del suo viaggio. Ad esempio, chi si sposta in treno tra Milano e Napoli fa risparmiare 45 kg di gas serra rispetto all'auto e addirittura 84 kg nei confronti dell'aereo.
Per quanto riguarda le merci «le 47 milioni di tonnellate di merci movimentate da Trenitalia lo scorso anno valgono un milione di tonnellate di CO2 in meno, rispetto ad un trasporto stradale. E il vantaggio si estende anche al risparmio energetico: l'energia necessaria per trasportare persone o merci in treno è mediamente un terzo e un undicesimo di quella che serve per lo stesso tragitto, rispettivamente, su gomma e aereo».
Il trasporto ferroviario che incide per circa il 2% in emissioni di gas serra a fronte di un sistema trasporti che in generale incide per un quarto del totale delle emissioni, rappresenta una scelta di tutela dell'ambiente a patto che venga innalzato il suo livello qualitativo anche nelle reti locali.