[22/10/2009] News toscana
FIRENZE. L'amministrazione comunale di Grosseto ha attivato un progetto di prevenzione per difendere le sue palme dall'attacco del "Punteruolo rosso", il coleottero Rhyncophorus ferrugineum. L'insetto che arriva dal nord Africa, ed è già presente nel Sud Italia con un'avanzata che pare inarrestabile, attacca le palme adulte di ogni specie facendole deperire gradualmente fino a seccare, con gravi danni al patrimonio vegetale. Pare che non esistono metodologie e cure efficaci per salvare queste piante tropicali e subtropicali (due specie sono native dell'Europa meridionale) e l'unico provvedimento utile per limitare la diffusione del parassita è l'abbattimento degli alberi colpiti. Sono già migliaia gli alberi abbattuti sul territorio nazionale. Al momento il coleottero è segnalato a Santa Marinella, quindi non molto distante da Grosseto dove attualmente non sono stati segnalati attacchi del punteruolo rosso. Nella città maremmana sono più di 500 le palme presenti e quindi l'amministrazione comunale, in collaborazione con la ditta grossetana Ipecos, sta portando avanti da due anni un progetto pilota di monitoraggio e prevenzione per fronteggiare ed arginare il problema.
«Siamo molto attenti alla cura e alla salvaguardia del nostro patrimonio arboreo - ha dichiarato il sindaco, Emilio Bonifazi - Anche se al momento non sono stati segnalati casi di attacchi di punteruolo a Grosseto e dintorni, il comune in virtù del motto ‘prevenire è meglio che curare', ha deciso di tenere lontana dal nostro territorio quella che è diventata una vera emergenza nazionale, con un'azione mirata a rendere immuni le palme del capoluogo e delle frazioni dall'attacco del punteruolo rosso».
Il personale specializzato della Ipecos- spiegano dall'amministrazione- sta intervenendo attraverso l'endoterapia, un trattamento specifico che non comporta alcun rischio per la popolazione. In pratica viene effettuato un piccolo foro nelle singole piante, al cui interno è inserita una fiala con una sostanza specifica attiva contro l'insetto; successivamente lo stesso foro viene chiuso con del mastice. «Facciamo appello anche ai cittadini - ha dichiarato l'assessore alle Manutenzioni, Maurizio Frosolini - il punteruolo ha una capacità elevatissima di trasmissione da una pianta all'altra. Per questo invitiamo tutti coloro che hanno palme nei propri giardini o nei propri spazi verdi a fare controlli».