[25/02/2010] News toscana
Provincia di Firenze, Fs e Protezione civile: un'intesa per le criticità ferroviarie nel territorio (Tav compresa)
FIRENZE. La provincia di Firenze e le Ferrovie dello Stato hanno sottoscritto oggi un accordo (definito in un comunicato come «sperimentale» e come «il primo di questo genere, a livello provinciale, in Italia») per gli interventi da attuare riguardo alle possibili criticità che dovessero verificarsi nel tratto Firenze-Bologna della Tav (78 km, di cui 73 in galleria) e in generale nella frazione della rete ferroviaria nazionale che attraversa il territorio provinciale.
L'accordo, secondo quanto attesta la Provincia, risponde alla «volontà di mettere correttamente ed in modo programmato in campo le importanti risorse presenti nel territorio fiorentino, nell'ambito della pianificazione generale di emergenza». L'intesa prevede «la definizione di protocolli operativi comuni, lo scambio di dati e informazioni tra i rispettivi centri operativi (cioè la Provincia, la locale sezione della Protezione civile e il team di Protezione aziendale di Fs, nda) con l'adozione di una scheda predefinita per gli avvisi di criticità e codici di allertamento, la partecipazione ad attività formative ed esercitazioni periodiche in simulazioni di emergenza».
Le criticità su cui saranno attivate le iniziative congiunte comprendono «quelle conseguenti a cause tecniche, trasporti speciali, incidenti, calamità, grandi eventi che comportano eccezionali spostamenti di persone». Sono inoltre previste «forme di cooperazione del personale, il coinvolgimento del volontariato, la messa a disposizione di aree, la messa a disposizione di treni sia per il trasferimento di volontari e moduli della colonna mobile provinciale sia per garantire ricoveri temporanei alla popolazione colpita, azioni per la distribuzione di generi di prima necessità in caso di gravi impedimenti alla circolazione dei treni e per il trasporto dei viaggiatori. Si disciplinano infine le modalità di copertura degli oneri economici previsti dalle attività di assistenza prestate ai passeggeri coinvolti».
Il protocollo rappresenta il "downscaling" a livello provinciale degli accordi nazionali tra Fs e il dipartimento di Protezione civile, e conferma ed integra «le intese già sottoscritte con il Servizio sanitario territoriale 118 per il soccorso ai passeggeri e al personale di bordo e il protocollo già in essere tra il Gruppo FS e la Regione Toscana».