[01/09/2010] News
Perugia: il 10 settembre si terrà la conferenza "Renaissance e l'innovazione nel sistema dei trasporti''
FIRENZE. Il prossimo 10 settembre a Perugia, si parlerà di mobilità urbana in chiave europea. Nel capoluogo umbro si terrà la conferenza "Renaissance e l'innovazione nel sistema dei trasporti'' in cui il tema sarà dibattuto da esperti del settore della tecnologia e delle politiche trasportistiche di livello europeo (parteciperanno anche rappresentanti della Commissione europea e della rete di città europee Polis).
Renaissance, co-finanziato dall'Unione europea nell'ambito dell'iniziativa comunitaria Civitas, ha come obiettivo principale il miglioramento della qualità della vita nelle città. Il partenariato, coordinato dal comune di Perugia, vede la partecipazione di Bath (Gran Bretagna), Szczecinek (Polonia), Gorna Orjahovitsa (Bulgaria) e Skopje (Macedonia).
«Tutte città - ha spiegato l'assessore alla mobilità del comune, Roberto Ciccone - con un importante patrimonio storico-artistico che devono conciliare lo sviluppo economico e turistico con la tutela della qualità dell'ambiente urbano, soprattutto attraverso una mobilità sostenibile». Nel corso dei lavori si farà il punto sui sistemi di trasporto rapido di massa e quelli a guida automatica senza conducente a bordo, nonché sulle opzioni di trasporto virtuale via Internet. Il tutto, considerando anche il recente sviluppo dei sistemi di trasporto tradizionali grazie all'applicazione di tecnologie Its (Sistemi di trasporto intelligenti), di Galileo e di nuove strategie di mobility management (biciclette elettriche, car sharing, bike sharing, trasporto sull'acqua e altro ancora).
«Sarà affrontato anche un altro tema ritenuto molto interessante per le città storiche come Perugia, cioè l'integrazione tra le politiche dei trasporti e quelle del turismo» ha concluso Ciccone. Una domanda centrale in chiave nazionale, attorno a cui si svilupperà il confronto di Perugia, è come modificare la cultura del trasporto in Italia, visto che nonostante si disponga oggi di tecnologie estremamente avanzate, non si riesce ancora a introdurre un conseguente cambiamento culturale nei comportamenti.