
[29/09/2010] News
ROMA. AzzeroCO2 e Legambiente organizzano il 30 settembre a Roma, sala conferenze del Senato, ex Hotel Bologna (Via di Santa Chiara 4), il primo convegno nazionale "Provincia eternit free".
«Il progetto - spiegano le due associazioni - ha l'obiettivo di promuovere, presso le aziende presenti sul territorio, la sostituzione di tetti in eternit con impianti fotovoltaici, beneficiando degli incentivi speciali introdotti dallo Stato (DM del 19 febbraio 2007), potenziati con il nuovo Decreto sul conto energia pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 24 Agosto 2010, e di favorire la riduzione delle emissioni CO2 sul territorio provinciale. Dopo i saluti istituzionali, il convegno ospiterà una serie di interventi tecnici che illustreranno l'iniziativa. A seguire una tavola rotonda con i rappresentanti delle province che hanno già aderito alla campagna».
Alle 9,00 aprono il convegno Giuseppe Gamba, presidente AzzeroCO2 e Vittorio Cogliati Dezza, presidente Legambiente. Seguono gli interventi di Sebastiano Serra, del ministero dell'ambiente, di Daniele Novelli, della direzione energia nucleare, energie rinnovabili e efficienza energetica; di Gerardo Montanino, direttore operativo del Gse.
Per l' Associazione famigliari vittime amianto parlerà Bruno Pesce. La sessione degli interventi tecnici, moderasta da Annalisa Corrado, preve: Francesco Ferrante, vice presidente Kyoto Club; Stefano Ciafani, responsabile scientifico Legambiente; Mario Gamberale, amministratore delegato AzzeroCO2. Il convegno si conclude con una tavola rotonda moderata da Gianni Silvestrini con le province che hanno già aderito alla campagna: Alessandria, Benevento, Lecce, Barletta-Andria-Trani.
A queste province eternit free si è aggiunta ieri anche Roma e l'assessore alle politiche del territorio e alla tutela ambientale della provincia, Michele Civita, ha firmato un accordo con Cristiana Avenali di Legambiente e Mario Gamberale che consentirà di censire e sostituire 200 coperture di edifici industriali e capannoni agricoli in eternit con altrettanti tetti fotovoltaici per una potenza obiettivo installata pari a 20 MW.
«Si potranno risanare capannoni industriali e agricoli -producendo energia, sostituendo una sostanza altamente cancerogena grazie agli incentivi. Sarà un lavoro congiunto che partirà dal censimento delle strutture con l'eternit presenti nel territorio provinciale. Utilizzeremo lo Sportello Energia per questa campagna - spiega Civita - La provincia di Roma, nell'ambito delle specifiche attività istituzionali, persegue gli obiettivi di tutela e salvaguardia ambientale, di promozione della qualità ambientale e sviluppo sostenibile ed è impegnata, in particolare, ad attuare il percorso già avviato di Agenda 21 Locale e il relativo Piano di Azione Locale (Pal ) con la realizzazione del progetto "Provincia di Kyoto". È un accordo importante per eliminare tutto l'amianto presente nella provincia inserendo le energie rinnovabili, che sono il futuro per l'ambiente e per l'occupazione ancora non c'è una consapevolezza di quanto sia l'amianto presente nel Lazio».
La provincia di Roma sottolinea che «Nel territorio provinciale, come nel resto del Paese, sono ancora presenti coperture di edifici industriali e capannoni agricoli in eternit, particolarmente nocivo per la salute dell'uomo e per la qualità dell'aria a causa del rilascio di fibre di amianto nocive per l'apparato respiratorio.
La bonifica dei siti e lo smaltimento di amianto determina notevoli costi a carico delle pubbliche amministrazioni che sempre più spesso guardano con interesse ad incentivi per la messa in sicurezza dei siti contaminati. L'installazione di impianti fotovoltaici sui tetti, unita alla rimozione delle coperture in eternit dei capannoni nella provincia di Roma, con un premio maggiorato del 5% su ricavi previsti dal Conto Energia, rappresenta una straordinaria occasione per eliminare allo stesso tempo una pericolosa fonte di inquinamento ambientale, valorizzando gli immobili industriali o agricoli e determinando benefici notevoli per il raggiungimento degli obiettivi strategici dell'amministrazione provinciale, impegnata sul fronte della riduzione di gas serra in linea con gli obiettivi del protocollo di Kyoto. Le aziende del territorio della Provincia, infatti, potranno alternativamente ricevere un supporto qualificato per investire risorse proprie nella realizzazione di un impianto fotovoltaico oppure beneficiare gratuitamente della bonifica del proprio capannone, cedendo il diritto di superficie della copertura ad AzzeroCO2».