[27/04/2011] News toscana

Regione Toscana: è partito l'iter di modifica della legge 1 sul governo del territorio

La Giunta regionale toscana vuole mettere mano alla legge 1 sul governo del territorio. L'esecutivo ha approvato un documento preliminare proposto dall'assessore all'urbanistica Anna Marson, che ora passerà per una prima valutazione in Consiglio. Dopo pochi anni dalla sua emanazione (la norma è del 2005), si intende quindi modificare una legge cardine per l'assetto del territorio toscano con importanti risvolti anche sul piano locale.

«Ritengo che le modifiche più importanti siano quelle che esplicitano la volontà di questa giunta di privilegiare il recupero e la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e delle aree già urbanizzate rispetto al nuovo consumo di suolo agricolo, accompagnando le enunciazioni di principio già presenti nella legge vigente con dispositivi operativi adeguati- ha dichiarato Marson- In termini generali la finalità dell'intervento è quella di coniugare l'efficacia nella salvaguardia e riproduzione delle risorse essenziali del territorio con tempi di pianificazione ragionevoli. La rivisitazione degli articoli di legge, dopo sei anni di applicazione, è volta a perfezionare la disciplina dei procedimenti per gli strumenti e gli atti di governo del territorio, eliminando incertezze interpretative e codificando alcuni passaggi oggi non ben definiti. Un lavoro complesso e impegnativo a cui ci siamo dedicati in questi mesi, collaborando proficuamente con Anci Toscana e avvalendoci delle competenze di più direzioni generali e dei diversi servizi legislativi della Regione».

Si intende quindi andare a modificare (e chiarire per alcuni aspetti applicativi) significative parti della legge vigente e introdurre aspetti innovativi come il nuovo istituto del "piano strutturale intercomunale" e della perequazione territoriale. Tra gli aspetti più strettamente tecnici, dalla regione comunicano che saranno fornite disposizioni più chiare rispetto alle modalità di individuazione delle Utoe (Unità territoriali organiche elementari) e di definizione del "dimensionamento" di piano, una strutturazione più definita dell'attività di partecipazione per il governo del territorio, una maggiore chiarezza nel funzionamento della conferenza paritetica interistituzionale e una migliore organizzazione dei riferimenti al paesaggio.

Poi la legge 1/2005 sarà modificata anche sul fronte dell'edilizia con la correzione delle parti non coerenti con il "Testo unico dell'edilizia". «Al fine di semplificare il lavoro dei progettisti e i costi per i committenti, ci sembrerebbe altresì opportuno predisporre i contenuti essenziali di un regolamento edilizio-tipo, con valenza di linee guida di livello regionale» ha concluso Marson.  

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