[02/05/2011] News

Aperto il bando Ue "Eco-innovation" 2011: i temi e le scadenze

Le piccole e medie imprese italiane puntano sulla Eco-innovazione: nel corso del bando 2010 promosso dall'Ue le aziende italiane sono risultate in testa alla graduatoria in termini di partecipazione. Infatti sugli 895 partecipanti provenienti da 33 paesi, 158 erano italiani, seguiti dai 150 spagnoli, 85 francesi. Vedremo nei prossimi giorni (la pubblicazione dei vincitori dell'edizione 2010 è prevista a metà maggio), se le nostre aziende risulteranno anche tra le vincitrici della gara.

Intanto è partito l'iter del bando "Eco-innovation 2011", che ha l'obiettivo (come sempre), di portare sul mercato idee innovative in termini di prodotti, servizi e processi di produzione, quantificando sia i costi sia i benefici ambientali. Per l'edizione 2011, il bando prevede cinque direttrici di azione: 1) riciclo dei materiali. L'obiettivo di questa linea d'azione è quello di migliorare la qualità dei materiali da riciclo attraverso trattamenti di separazione e gestione e ottenere la produzione di prodotti innovativi con materiali riciclati. 2) Prodotti sostenibili per l'edilizia. L'obiettivo di questa linea d'azione  è quello di innescare innovazione di processo e di prodotto per ridurre l'uso di risorse e materie prime nel settore. 3) Comparto cibi e bevande. In questa linea d'intervento vengono valutate le innovazioni nei metodi di imballaggio, l'efficienza energetica, la riduzione dei rifiuti, l'efficienza nell'uso dell'acqua, il ridotto impatto ambientale per servizi di distribuzione e logistica. 4) Acqua. Sono valutati progetti che riducono fino al 30% i consumi idrici in processi, prodotti e tecnologie, progetti di gestione efficiente dei reflui e di distribuzione intelligente della risorsa. 5) Business Verde. Questa linea di intervento valuta progetti che volti a creare prodotti e servizi a basso impatto ambientale, ad esempio attraverso la sostituzione dei materiali.  

La scadenza della presentazione delle domande è l'8 settembre del 2011, mentre il termine per la valutazione è fissato per il gennaio 2012. La partenza dei progetti dovrebbe essere da aprile 2012 in poi, con durata massima di tre anni.

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