[09/05/2011] News toscana

Grosseto: Marras, chiede ai candidati sindaci della costa di pronunciarsi sul decreto "ammazza arenili"

La provincia di Grosseto ed in particolare il suo presidente Leonardo Marras, si rivolge ai candidati sindaci di Grosseto, Orbetello e Castiglione della Pescaia affinché prendano una posizione chiara sul decreto del governo "ammazza arenili", che ha l'aria di essere un regalo preelettorale ad alcune categorie economiche (o più probabilmente solo uno spot elettorale, vista l'immediata presa di posizione da parte dell'Ue).

«La soluzione del problema delle concessioni demaniali è una cosa troppo delicata per essere affidata ad un provvedimento legislativo elettorale, demagogico e inefficace- ha dichiarato Marras- Le nostre spiagge non possono essere merce di scambio elettorale, e sono sicuro che gli stessi titolari delle concessioni demaniali avvertono il pericolo di questo approccio dilettantesco, che minaccia per primi proprio loro».

Il presidente della provincia pur riconoscendo che anche il tema delle spiagge, delle concessioni demaniali, della tutela delle coste, debba essere affrontato spiega quali sono i rischi del decreto «Sì alla riqualificazione degli edifici esistenti, a nuovi piani degli arenili che valorizzino i servizi turistici di qualità. Un no deciso e intransigente a qualunque tentativo di cementificare le nostre coste, snaturando le caratteristiche dei nostri stabilimenti balneari. E un no altrettanto deciso all'affiancamento alle concessioni demaniali per le spiagge dei diritti di superficie per gli arenili, come si trattasse di aree per insediamenti produttivi».

Come noto, (ed è ormai consuetudine per l'esecutivo) anche questo provvedimento governativo è stato adottato senza la preventiva concertazione con Bruxelles, le regioni, le province e gli Enti locali che hanno specifiche competenze in materia. Per questo Marras ha incalzato i candidati sindaci
di Grosseto, Orbetello e Castiglione della Pescaia affinché dichiarino prima del voto la propria volontà di tutelare l'ambiente lungo la costa maremmana, impegnandosi a promuovere la revisione immediata di questa normativa.

«La provincia, da parte sua, s'impegna fin da ora ad utilizzare le proprie competenze per impedire che tutto vada a rotoli, confermando il proprio programma di interventi di contrasto dell'erosione costiera a tutela anche delle attività balneari che operano all'interno di una cornice di tutela ambientale, e non in una logica di speculazione» ha concluso il presidente della provincia di Grosseto.

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