[18/05/2011] News

I detersivi liofilizzati, una buona idea abbastanza ecologica

Parte da Genova l'idea di cambiare il modo di usufruire dei detersivi che comunemente utilizziamo, raccolti in tradizionali e spesso ingombranti flaconi, in modo da limitare l'impatto ambientale dovuto all'imballaggio ed al trasporto degli stessi. Come è possibile leggere nel comunicato diffuso dall'azienda Andrea Gallo s.r.l., ideatrice del progetto, le bustine idrosolubili "Al cubo" - questo il nome del prodotto - permettono un risparmio del 90% sul volume, con lo scotto di dover aggiungere l'acqua (che compone per la gran parte il detersivo che compriamo al market, e dunque anche con il vantaggio di non doverla trasportare, all'interno dei flaconi) al momento del lavaggio.

L'intenzione risulta essere intelligente, perché in questo modo si possono diminuire gli imballaggi che sarebbero altrimenti necessari per vendere lo stesso prodotto, con i conseguenti risparmi in termini di emissioni inquinanti, e raggiungere un'accresciuta efficienza nei trasporti. C'è però da dire che non è la prima di idee che mira a raggiungere lo stesso obbiettivo, dato che ormai da tempo esistono distributori automatici di detersivi, che permettono di riutilizzare infinite volte la stessa confezione, semplicemente portandosela dietro al momento dell'acquisto.

Dal punto di vista ambientale, dunque, è necessario indagare più affondo su quali sono i componenti del detersivo in questione, sia che sia venduto con annessa acqua o meno, e puntare su detersivi biologici, in grado di minimizzare l'impatto che avranno con le matrici ambientali che incontreranno nel loro cammino di rifiuti, una volta esaurita la loro utilità.

 

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