[31/05/2011] News toscana

Lavori in alveo nel tratto fiorentino dell'Arno, la provincia rassicura: si tratta di un intervento non invasivo

In merito ai lavori in alveo del fiume Arno che l'Amministrazione comunale di Firenze ha definito "dragaggio" ai fini della realizzazione di un campo di gara utilizzabile dalla Società canottieri Firenze (vedi articolo correlato), greenreport ha sentito la provincia di Firenze che ha autorizzato i lavori ed in particolare l'assessore all'ambiente e difesa del suolo Renzo Crescioli (Nella foto): «ma più che dragaggio lo definirei un lavoro di rimodellazione da effettuare in particolar modo in un punto a  monte della pescaia di San Niccolò dove ci sono dei massi affioranti, tra l'altro resti di un vecchio ponte, che attualmente costituiscono pericolo per le imbarcazioni e rendono difficile il passaggio. Del resto è necessario favorire anche le attività sportive che fruiscono del corso d'acqua e che in qualche modo aiutano i cittadini ad avvicinarsi all'Arno».

Quindi l'impatto ambientale sul fiume sarà limitato?

«L'intervento non è invasivo comunque noi controlleremo sia attraverso i nostri uffici tecnici sia attraverso la polizia provinciale perché operando su un ecosistema delicato come quello di un fiume si possono fare anche dei danni».

Probabilmente si tratterà anche di un piccolo intervento (l'Autorità di bacino del Fiume Arno tra l'altro non è nemmeno stata informata) che probabilmente poteva essere svolto con competenza dai Consorzi di bonifica che già operano sul fiume nel tratto fiorentino, ma come ribadito dalla stessa provincia è bene comunque controllare nello specifico come verranno eseguiti i lavori.

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