
[09/06/2011] News
Il commissario europeo all'ambiente, Janez Potočnik è molto soddisfatto per i due voti del Parlamento europeo sul rapporto "Beyond Gdp" (Oltre il Pil) e sul nuovo Regulation on environmental economic accounts, avvenuti rispettivamente il 7 e 8 giugno.
«Questi risultati dimostrano chiaramente che c'è un ampio consenso, condiviso da altre istituzioni Ue, che lo sviluppo e il benessere umano sono qualcosa di più di quel che si può misurare attraverso i valori monetari. Abbiamo bisogno di un sistema di misurazione supplementare per integrare il Pil. Il Pil non comprende beni e servizi che non hanno alcun valore di mercato, come un ambiente pulito, i beni prodotti dalle famiglie o le attività ricreative. Per questo motivo dobbiamo andare avanti con il concetto di "Oltre il Pil" e realizzare nuovi indicatori per misurare le problematiche ambientali, sociali e del benessere».
Andare oltre il Pil secondo Potočnik «aiuterà a monitorare in modo più efficace i progressi politici e ci permetterà di comunicare con maggiore chiarezza gli obiettivi che vanno oltre l'attività economica e che influenzano l'ambiente e la società. Gli indicatori supplementari dovranno essere puntati sui cambiamenti necessari, se vogliamo raggiungere gli obiettivi chiave per la sostenibilità e verso un'economia più efficiente in risorse».
Il primo concreto passo avanti della roadmap 2009 (GDP and Beyond: Measuring Progress in a Changing World) è il nuovo Regulation on Environmental Economic Accounts che è stato approvato dal Parlamento europeo il 7 giugno in seduta plenaria.
«Questa è la prima di diverse azioni che possono essere prese a breve e medio termine per sviluppare indicatori più completi per migliorare le nostre conoscenze di base su economia, società ed ambiente e la sua adozione è un chiaro segnale che le cose si stanno muovendo nella giusta direzione. Ora proseguono i lavori per garantire che la Commissione mantenga le promesse fatte nella roadmap 2009»
Il voto dell'Europarlamento è sicuramente un successo per i partner di "Beyond Gdp" (Commissione europea, Parlamento Ue, Ocse, Club di Roma e Wwf) che dopo il successo della conferenza organizzata nel 2007 da "Beyond Gdp" hanno continuato a lavorare per migliorare i metodi per misurare i progressi della ricchezza e del benessere, in particolare per quanto riguarda gli indicatori del progressi sociali, economici ed ambientali.
Il 20 agosto 2009 la Commissione europea ha pubblicato una comunicazione intitolata "Non solo PIL : misurare il progresso in un mondo in cambiamento" che è il seguito della conferenza "Beyond Gdp", che definisce la roadmap che comprende 5 azioni da realizzare a breve e medio termine e che hanno l'obiettivo di migliorare gli indicatori di progresso «Al fine di rispondere alle preoccupazioni dei cittadini e di sfruttare al meglio i recenti sviluppi tecnici e politici» .
Secondo "Oltre il Pil" «Gli indicatori economici quali il Pil non sono mai stati concepiti come dei metodi di misurazione esaustivi del benessere. Devono essere completati da indicatori altrettanto precisi che il Pil sul piano ambientale e sociale. Abbiamo bisogno di indicatori adattati alle grandi problematiche attuali, quali il cambiamento climatico, la povertà, la rarefazione delle risorse e la salute».
Per leggere la Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento Europeo - Non solo Pil: misurare il progresso in un mondo in cambiamento
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2009:0433:FIN:IT:HTML