
[09/06/2011] News toscana
Undicesima edizione della Guida Blu di Legambiente e Touring Club che premia la qualità delle località balneari orientate ad effettuare l'accoglienza dei turisti nel segno della sostenibilità. «Ancora una volta la Toscana si conferma per la qualità del suo territorio costiero e per le sue località che primeggiano a livello nazionale- ha dichiarato Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana- Qualità nella gestione del territorio, nell'erogazione dei servizi, nella manutenzione dei centri storici, nell'offerta enogastronomica. Località di grandissimo pregio naturalistico dove gli amministratori hanno fatto della sostenibilità e della tutela ambientale un loro punto di forza, ritenendo che la salvaguardia dell'ambiente non rappresenta un freno allo sviluppo ma un valore aggiunto».
Nel corso dell'iniziativa sono stato premiati i comuni costieri toscani virtuosi. Per il terzo anno consecutivo, al primo posto toscano e al terzo a livello nazionale (dopo Pollica in Campania e isola di Salina in Sicilia) si posiziona il comune di Capalbio (GR), per l'ottimo livello di sostenibilità e per la tutela dell'area costiera e del territorio aperto (ambiente, paesaggio, economia rurale e agricoltura). Tra gli elementi che hanno permesso a Capalbio di raggiungere le 5 vele, l'attenzione all'educazione ambientale di cittadini e turisti, l'impegno nella raccolta differenziata dei rifiuti, nella diffusione delle fonti energetiche rinnovabili e del risparmio energetico, con una particolare attenzione all'efficienza degli edifici pubblici. Inoltre attenzione alla depurazione delle acque e promozione e valorizzazione dei prodotti tipici locali tramite manifestazioni e mercati a km zero. Tra l'altro dall'attenzione al risparmio delle risorse deriva il nuovo percorso intrapreso per giungere alla certificazione ISO 14001 e alla registrazione Emas II.
Sempre in Maremma bene anche Castiglion della Pescaia (GR) che si piazza al quinto posto a livello nazionale e ai primi a livello regionale. In questo caso la posizione di alta classifica è dovuta al litorale costiero che si mantiene in buone condizioni grazie a progetti di conservazione in particolare rivolti all'ecosistema dunale e all'impegno dell'amministrazione per la mobilità sostenibile. Interessanti i progetti di ampliamento dell'offerta di piste ciclabili sia nel capoluogo comunale che nella frazione di Punta Ala e la realizzazione di parcheggi scambiatori "lasci l'auto - prendi la bici". Al nono posto a livello nazionale si posiziona Capraia Isola (LI) che raccoglie quasi il massimo dei voti per lo stato di conservazione del territorio e del paesaggio in base alla presenza di aree protette, parchi Nazionali e Regionali, una buona qualità dell'accoglienza e sostenibilità turistica.
Con quattro vele, troviamo poi altri comuni della Maremma come Marina di Grosseto, Magliano in Toscana, Follonica, Isola del Giglio. «Un turismo selezionato ed esigente, con un'attenzione sempre più accentuata al rispetto dell'ambiente, alla mobilità sostenibile, alla qualità della vacanza a 360 gradi, richiede espressamente alla Guida Blu di informare esaurientemente, anno dopo anno, su come evolva l'offerta al mutare delle esigenze» ha sottolineato Gianni Mecocci, del Touring Club Italiano. Anche per quanto riguarda le acque dolci è ancora un comune della Maremma (questa volta ubicato più a nord), a guidare la classifica toscana: si tratta di Massa Marittima (GR) con il Lago dell'Accesa classificato al quarto posto nella classifica nazionale. Il centro principale delle Colline Metallifere, insignito del prestigioso riconoscimento "bandiera arancione" del Touring Club Italiano, è continuamente impegnato nella valorizzazione del centro storico con progetti di conservazione e di tutela del sito naturale del Lago.