
[13/06/2011] News
L'Amministrazione di Stato dei prodotti alimentari e farmaceutici della Cina (Aepap) ha vietato con un'ordinanza il divieto di vendere ed utilizzare 8 prodotti fabbricati da quattro imprese «Temendo che questi prodotti siano stati contaminati da un prodotto chimico industriale», come spiega l'agenzia ufficiale Xinhua.
In una circolare L'Aepap chiede sll'imprese del settore della ristorazione di non acquistare od utilizzare più i prodotti vietati «Sospettati di essere stati contaminati dal Dehp, una sostanza organica utilizzata dai produttori per ammorbidire la plastica e che può causare delle disfunzioni ormonali od altri problemi di salute se consumato in forti dosi».
Come spiega il Centro informazione Dehp «Il Di-etilesilftalato (Dehp) è uno dei plastificanti per uso generale più efficace e ampiamente disponile. Viene utilizzato principalmente per rendere il Pvc morbido e flessibile e in Europa occidentale rappresenta circa il 18% di tutto l'uso dei plastificanti. Dehp (numero CAS No [117-81-7]) è noto anche come di-ottilftalato (Dop). È l'estere ftalico dell'alcol 2-etilesilico, che viene normalmente ottenuto dal propilene tramite la dimerizzazione della butiraldeide».
Nella lista figurano anche un additivo all'aroma di guava, prodotto dalla Guangzhou Meiyi Flavors & Fragrances, la polvere di tè verde, l'olio di burro liquido e il liquido d'uovo aromatizzato al latte prodotti dalla Jiangmen Goody's Food, così come un additivo di lievito per prodotti da panificazione prodotto dalla Jiangmen Jhan Wang Food, tutte fabbriche che hanno sede nella provincia meridionale del Guangdong.
Gli altri tre prodotti messi fuori legge sono degli additivi agli aromi di osmanto, tè verde e di mandorla, tutti prodotti da una fabbrica di additivi alimentari della città di Hangzhou, nella provincia orientale di Zhejiang.