[23/06/2011] News
Sottoscritta un’intesa per lo stoccaggio delle carcasse animali
E' stato sottoscritto, a Palazzo Granducale un protocollo d'intesa per la costituzione di un sistema di smaltimento provinciale delle carcasse animali provenienti da allevamenti.
Dopo l'epidemia della "mucca pazza" (encefalopatia spongiforme), verificatasi nei primi anni del 2000, le norme comunitarie e nazionali impongono, infatti, la distruzione delle carcasse di animali morti in stalla e degli scarti di lavorazione in idonei impianti di termodistruzione, con notevoli costi per gli allevatori e le aziende.
L'intesa - firmata dalla Provincia, dall'Asl 6 Livorno, dalle aziende di gestione rifiuti Rea e Asiu, dall‘Associazione Regionale Allevatori e dalle associazioni di categoria agricole - prevede la sistemazione di due container refrigerati scarrabili in altrettanti centri di transito, uno a Cecina e uno a Suvereto, in aree già destinate alla raccolta differenziata e gestite da Rea e Asiu.
L'iniziativa, promossa dalla Provincia di concerto con la Regione Toscana che ha messo a disposizione i finanziamenti per l'acquisto dei frigo-container, consentirà di allestire i due punti di raccolta delle carcasse che, una volta congelate, potranno rimanere stoccate fino a completamento del carico, per poi essere trasferite nei centri di trattamento termico.
Il servizio è rivolto principalmente agli allevatori, che comparteciperanno alle spese con una quota calcolata sul peso del materiale conferito, ma potranno usufruirne, con le medesime modalità, anche i mattatoi, i macellai e i gestori di impianti di trasformazione e lavorazione carni "L'ottimizzazione del ciclo di raccolta/smaltimento - sottolinea l'assessore provinciale all'agricoltura paolo Pacini - porterà, da un lato, ad una considerevole riduzione dei costi sostenuti dalle aziende rispetto alla situazione attuale, dall'altro ad un maggior controllo di tutto il sistema, quindi anche maggiore sicurezza sul piano sanitario". Grazie alla firma dell'intesa, per la quale tutti i soggetti coinvolti hanno espresso soddisfazione, la Provincia potrà ora avviare le procedure concorsuali per l'acquisto dei container.