[05/07/2011] News toscana

Accordo Wwf-Terna: i progetti realizzati nelle oasi di Campi Bisenzio e Piombino

Sono stati presentati oggi a Piombino, durante un incontro moderato dal direttore di greenreport.it Diego Barsotti, i progetti realizzati in Toscana frutto dell'accordo tra Wwf e Terna, che ha tra gli obiettivi di ridurre gli impatti che la rete elettrica nazionale può determinare sulla biodiversità, offrire nuovi strumenti di monitoraggio delle specie e migliorare la fruibilità delle Oasi Wwf.

I progetti realizzati nell'Oasi Wwf Stagni di Focognano (Campi Bisenzio, Firenze) e nell'Oasi Padule di Orti-Bottagone (Piombino, Livorno) sono stati presentati da Antonio Canu, presidente Wwf Oasi, Paolo Maria Politi, direttore dell'Oasi Wwf Padule Orti-Bottagone, Raniero Maggini, vice-presidente Wwf Italia insieme a Fulvio Rossi, responsabile della Responsabilità sociale d'impresa Terna.

Agli stagni di Focognano sono state installate nei mesi scorsi 108 "spire anticollisione", speciali dispositivi colorati a forma di spirale che avvolti intorno alle funi di guardia dei cavi li rendono visibili per evitare le collisioni, mentre il sibilo emesso dal vento li rende efficaci anche di notte. Si tratta di una specifica segnaletica per uccelli che copre oltre 1000 metri di linea elettrica, installata da un tecnico specializzato grazie ad un intervento dall'elicottero.

Ma la vera novità di livello nazionale è il primo "condominio" per uccelli mai realizzato in Italia, costruito nella Riserva naturale provinciale Oasi Wwf Padule di Orti-Bottagone, a Piombino. «Si tratta - hanno spiegato dal Wwf - di una speciale torretta di avvistamento in cui sono inseriti 154 nidi di forma e grandezza diversa, e che insieme a visitatori e birdwatchers può accogliere balestrucci, passeri, rondini e rondoni. A pochi mesi dall'installazione il condominio, che promette di essere un innovativo strumento di studio e osservazione, è già abitato da 5 coppie di passera d'Italia e da 4 coppie di storno, ma già tutte le specie provenienti dall'Africa a cui sono dedicati gli "alloggi" (balestruccio, rondine e rondone), hanno fatto una ricognizione all'interno della speciale struttura e potrebbero occuparla nelle prossime stagioni».

All'oasi livornese sono poi stati effettuati tutta una serie di interventi per migliorare accessibilità e osservazione senza disturbare l'avifauna, tra cui la sistemazione di un sottopasso che garantisce continuità di visita nonostante la strada provinciale "Base Geodetica" che taglia in due l'Oasi.

La collaborazione tra Wwf e Terna iniziata a livello nazionale nel 2009, è finalizzata a favorire la sostenibilità dello Sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale (Rtn), minimizzando il suo l'impatto sulla biodiversità. L'accordo prevede inoltre che su alcuni tratti di rete si attuino progetti tesi ad armonizzare, per quanto possibile, il processo di sviluppo della Rtn con la Strategia di conservazione ecoregionale (Erc), promossa dal Wwf per ridurre i fenomeni di perdita di biodiversità e sviluppare progetti di conservazione capaci di tutelare tutte le distinte comunità naturali presenti nell'Ecoregione mediterranea.

Per tutto il mese di luglio la mostra itinerante "Rete elettrica e Biodiversità", che illustra il progetto Wwf-Terna, sarà esposta presso lo Spazio Expo del Centro giovani di Piombino.

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