
[20/07/2011] News
Protocollo d'intesa tra Parco nazionale della Maddalena e Lipu
La berta maggiore (Calonectris diomedea), la specie che la Lipu definisce «la più importante e nota tra gli uccelli marini del Mediterraneo» è una grande viaggiatrice. Grazie ad un progetto realizzato dalla Lipu-BirdLife Italia in collaborazione con il Parco nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena, nell'ambito del progetto internazionale "Iba marine" di BirdLife International, si è scoperto che questi uccelli si spostano dall'Arcipelago di La Maddalena, in Sardegna, verso le coste francesi e tirreniche di Liguria, Toscana e Lazio, percorrendo centinaia di chilometri per portare cibo ai suoi piccoli nei nidi.
Il progetto Important bird areas (Iba) marine è realizzato in Italia dalla Lipu a partire dal 2008, per identificare le Iba, cioè le zone frequentate dalle berte o da altri uccelli marini (come il marangone dal ciuffo o alcune specie di gabbiani) per l'alimentazione, per poi proporre misure di conservazione per proteggere habitat e specie
La berta maggiore è una specie particolarmente protetta, inserita nell'allegato I della direttiva europea "Uccelli"., La Lipu e l'Ente Parco spiegano che «è stata oggetto nel mese scorso di un monitoraggio nelle colonie di nidificazione che si trovano nelle isole minori dell'Arcipelago di La Maddalena. Viaggiatore eccezionale, capace di percorrere centinaia di chilometri in mare aperto, la berta maggiore, uccello marino ed essenzialmente pelagico, torna sulla terraferma solo per riprodursi. Qui, grazie al lavoro di ricercatori della Lipu e dell'Ente parco, sono stati applicati sui loro dorsi particolari dispositivi elettronici, i "gps logger" che hanno registrato per giorni e giorni i viaggi delle berte nel Mediterraneo e il loro ritorno al nido».
Il Parco nazionale sottolinea che «durante il lavoro effettuato nelle isole minori dell'Arcipelago di La Maddalena, che ha contato ben 37 nidi nel territorio del Parco, si è scoperto che le berte nidificanti si spostano alla ricerca di cibo fino alle coste comprese tra Marsiglia e Perpignano, nel Sud della Francia, ma anche le coste della Liguria, della Toscana e del Lazio. Lunghi viaggi che terminano col ritorno al nido e la "ricattura" da parte dei ricercatori, che recuperano il dispositivo e scaricano i dati sul personal computer».
La Lipu, che ha studiato e documentato questo straordinario spettacolo della natura, ha annunciato che stipulerà presto un protocollo d'intesa con il Parco della Maddalena «volto alla tutela e salvaguardia di questi splendidi uccelli pelagici, minacciati nei nostri mari dalla pesca intensiva, dall'inquinamento, dal disturbo creato dal turismo e dai predatori».