
[26/07/2011] News
L'Università della California (Merced) ha lanciato l'allarme: i cambiamenti climatici indirettamente mettono a rischio il parco di Yellowstone. Infatti secondo lo studio pubblicato sulla rivista dell'Accademia di Scienze Americane (Pnas) e coordinato da Anthony Westerling, i cambiamenti climatici, conseguenze dei gas serra e dell'inquinamento antropico, potrebbero far aumentare drasticamente gli incendi in uno degli ecosistemi più intatti del mondo, quello dell'area del Greater Yellowstone Ecosystem, negli Stati Uniti, che comprende appunto anche il parco di Yellowstone.
«Grandi e violenti incendi sono normali per questo ecosistema e sono accaduti ogni 100-300 anni, nell'arco di migliaia di anni- ha informato Monica Turner, della università del Wisconsin-Madison, una delle autrici dello studio- Ma la relazione fra cambiamento climatico e incendi innescherà nel futuro gli incendi con maggiore frequenza». Secondo lo scenario descritto dai ricercatori, a partire dal 2050 questa regione, a causa di caldo e siccità, potrebbe essere colpita ogni anno da un incendio grande e devastante (circa 100.000 ettari di foresta distrutti dal fuoco). Addirittura dal 2075 gli incendi annuali potrebbero colpire un'area ancora più vasta, di circa 1.900 chilometri quadrati.
«Le foreste del Greater Yellowstone Ecosystem potrebbero diventare sempre meno folte, lasciando spazi sempre più ampi a prati e piccoli arbusti- spiegano gli studiosi- I cambiamenti della vegetazione inciderebbero di conseguenza anche sulla vita animale, sull'idrologia e sul sequestro di anidride carbonica nell'intera regione». Per mettere a punto lo scenario fino al 2099, relativo agli incendi nell'area di Yellowstone, i ricercatori hanno studiato i modelli di cambiamenti climatici futuri e analizzato i dati su temperature, precipitazioni, umidità e su frequenza e grandezza degli incendi relativi a un'area che si estende per 200 ettari a Nord delle Montagne Rocciose.