
[26/08/2011] News
L'Ue individua la posizione da adottare nelle prossime cinque riunioni della Commissione baleniera internazionale sulla caccia alle balene. Lo fa con una proposta di decisione che riguarda in particolare le proposte di emendamento della Convenzione internazionale sulla regolamentazione della caccia alle balene. La stessa che ha istituito, fra l'altro, la Commissione baleniera internazionale (Iwc), l'organizzazione internazionale che si occupa di conservare e gestire gli stock di balene a livello mondiale.
L'obiettivo dell'Ue è quella di garantire un efficace quadro normativo internazionale per la conservazione e la gestione delle balene, assicurando un miglioramento significativo dello stato di conservazione delle balene a lungo termine e ponendo tutte le operazioni di caccia sotto il controllo dell'Iwc. Ma dato che dell'Iwc possono essere parte solo i singoli Stati, l'UE chiede agli Stati membri di adottare la posizione espressa appoggiando il mantenimento nell'annesso della moratoria sulla caccia alle balene a fini commerciali.
Gli Stati inoltre dovranno essere contrari a qualsiasi proposta riguardante nuovi tipi di caccia alla balena, attualmente non previsti dalla convenzione, a meno che tali proposte riguardino il consumo locale, vietano il commercio internazionale e garantiscono un miglioramento significativo dello stato di conservazione delle balene a lungo termine. Dovranno provvedere affinché il comitato scientifico svolga un ruolo centrale nello stabilire condizioni aggiuntive per le attività di caccia alla balena.
Gli Stati dovranno, in sede di riunione, sostenere una serie di proposte: sia quelle finalizzate a istituire riserve per le balene, sia quelle in materia di gestione della caccia di sussistenza alle balene da parte delle popolazioni indigene. In quest'ultimo caso dovranno garantire che non venga compromessa la conservazione degli stock interessati - tenendo conto del principio di precauzione e del parere espresso dal comitato scientifico - e dovranno garantire che le operazioni di caccia siano adeguatamente disciplinate e che le catture restino sostenibili nei limiti del fabbisogno di sussistenza locale.
Dovranno pure sostenere le proposte volte a porre fine alla "caccia a fini scientifici" al di fuori del controllo dell'Iwc e quelle volte a stabilire un meccanismo e un calendario per la revisione della Convenzione internazionale - come quelle concernenti le questioni di caccia a fini scientifici nonché le nuove minacce che incombono sui cetacei. Le proposte di revisione della convenzione dovranno altresì prevedere un meccanismo affidabile di esame e di controllo regolare della conformità e una tabella di marcia dettagliata per l'attuazione della revisione.
Inoltre gli Stati dovranno esigere che le proposte di revisione della convenzione prevedano la possibilità che l'Unione europea divenga Parte dell'Iwc, in modo da poter essere rappresentata nell'ambito delle riunioni di tale organizzazione. Infatti, all'Iwc possono aderire solo gli Stati (dell'Unione sono 25 gli stati appartenenti all'organismo internazionale), e questo perché le proposte di decisione adottate in seno all'Iwc e finalizzate a modificare la convenzione possono avere effetti giuridici e incidere sugli obiettivi delle politiche e delle normative dell'Unione applicabili ai cetacei. Alcune delle proposte di decisione che vengono regolarmente presentate nelle riunioni dell'Iwc puntano ad autorizzare le attività di caccia mediante la fissazione di quote e l'applicazione di misure di gestione, oppure predisponendo la creazione di riserve, e richiedono la definizione di una posizione dell'Unione.
La caccia alle balene a fini commerciali è stata sospesa nel 1986, a seguito di una moratoria approvata dalla maggioranza dei paesi rappresentati nell'Iwc. Ma i principali Stati balenieri hanno ripetutamente contestato la moratoria, tanto che continuano a cacciare le balene per scopi che definiscono scientifici o in base ad altre eccezioni.
La caccia alle balene è disciplinata a livello mondiale dalla relativa convenzione internazionale. In particolare da un annesso (cioè un allegato alla Convenzione, che ne è parte integrante) che disciplina nei dettagli la caccia per quanto riguarda gli obiettivi di conservazione e l'utilizzo delle risorse ricavate dalle balene. Un annesso che è oggetto, appunto, dei lavori di revisione dell'Iwc.