
[21/09/2011] News toscana
La proposta di legge in materia di impianti di radiocomunicazione arriverà presto in discussione in Consiglio regionale (probabilmente sarà iscritta all'ordine del giorno nella prossima seduta). E' stato dato infatti il via libera al testo in commissione Territorio e ambiente, presieduta da Vincenzo Ceccarelli (Pd), con il voto favorevole di Pd e Idv e quello di astensione del PdL. La nuova norma ha sottolineato Ceccarelli «garantirà maggiore attenzione alla salute dei cittadini, semplificazione burocratica e razionalizzazione degli impianti sul territorio».
La proposta di legge - spiegano dalla Commissione - ha tra i suoi capisaldi un maggiore rispetto del diritto alla salute, la difesa dall'inquinamento elettromagnetico, la tutela del patrimonio ambientale e tra i suoi obiettivi la necessità di aggiornare l'esistente regolamento regionale in materia di impianti di radiocomunicazione (la legge di riferimento è del 2000, n. 54). Nel testo sono definiti sia i criteri di localizzazione degli impianti, che dovranno essere "compatibili con la funzionalità delle reti di telecomunicazione e di copertura del servizio", sia i divieti.
Tra questi, l'installazione su ospedali e scuole a meno che, per esigenze di servizio, soluzioni alternative siano peggiori in termini di impatto elettromagnetico. La commissione regionale Territorio e ambiente, ha accolto, su sollecitazione del vicepresidente Andrea Agresti (PdL), la segnalazione da inoltrare alla Giunta per redigere una legge quadro sui diversi tipi di inquinamento.