[04/10/2011] News

Gas: Nord Stream parte a novembre

Alleanza Rwe-Gazprom per produrre elettricità nell'Ue

Il gasdotto Nord Stream, che collegherà il gas del grande nord russo all'Europa passando sotto il Mar Baltico, entrerà in servizio a novembre. Secondo il gigante di Stato russo Gazprom, la costruzione della prima linea è terminata e si sta procedendo agli ultimi aggiustamenti. Dopo un incontro con il premier e prossimo presidente russo Vladimir Putin, l'amministratore delegato di Gazprom, Alexei Miller, ha sottolineato che «Oggi posso fissare la data esatta dell'entrata in servizio del gasdotto. E' l'8 novembre 2011. La seconda linea di Nord Stream è in costruzione e Gazprom ha avviato le analisi ecologiche dei lavori. Quanto al progetto South Stream attraverso il Mar Nero, Gazprom ha terminato lo studio di fattibilità generale».

Entrambi i progetti a nord e a sud hanno l'evidente obiettivo di aggirare la problematica Ucraina che chiede ai russi di pagare di più per il transito del gas sul suo territorio, anche per questo Gazprom sta cercando nuovi potenti alleati.

Appena ieri il monopolista del gas russo prospettava in un comunicato la possibilità di una cooperazione bilaterale con il colosso tedesco dell'energia Rwe, che ha i diritti esclusivi di negoziare con Gazprom la messa in opera di progetti energetici in Germania, Gran Bretagna, Belgio, Olanda e Lussemburgo, e subito Miller è partito da Mosca per volare all'Aia, in Olanda, dove ha incontrato l'amministratore delegato dei Rwe, Jürgen Grossmann.

Il 14 luglio Gazprom e Rwe avevano firmato un protocollo d'intesa su un partenariato per la produzione di elettricità in Europa che accorda al gruppo tedesco l'esclusiva degli accordi con i russi fino al 14 novembre. Ora i due giganti dell'energia hanno riaffermato l'intenzione di fondare una joint venture che comprenda le centrali elettriche a gas e carbone in Germania, Gran Bretagna e Benelux.

La Rwe porta in dote il fatto di essere il primo produttore di elettricità in Germania e il terzo in Gran Betagna ed Olanda, mentre si sta facendo spazio nell'Europa orientale, dove i russi non sono visti con grande simpatia.

Gazprom è il primo fornitore di gas in Russia (e di gas russo all'estero) e da tempo fa la corte a Rwe per partecipare alla produzione di energia in Germania, soprattutto nelle centrali a gas. Secondo Gazprom la Germania, anche dopo l'annunciata uscita dal nucleare, avrà bisogno di 15 - 20 miliardi di m3 in più di gas, un mercato ricchissimo del quale i russi non vogliono essere più solo semplici fornitori, ma anche "un'assicurazione sulla vita" rispetto al fiorire di progetti europei concorrenti che puntano a rifornirsi direttamente di gas in Asia Centrale e in Africa del nord e occidentale.

Torna all'archivio