[17/10/2011] News toscana

Firenze: accordo tra comune, Renault e Nissan per lo sviluppo della mobilità elettrica

Il comune di Firenze ha siglato oggi a palazzo Vecchio un protocollo d'intesa con Renault e Nissan che ha l'obiettivo di sviluppare la mobilità elettrica. Nello specifico il documento prevede la promozione dei veicoli elettrici presso gli hotel, l'introduzione di politiche pubbliche locali per promuovere l'acquisto e l'utilizzo dei veicoli elettrici (per esempio con ‘finestre' agevolate per chi effettua carico e scarico con mezzi elettrici, con l'apertura alle due ruote elettriche di zone pedonali di tipo B, con gli incentivi economici all'acquisto), la possibilità di convertire la flotta di veicoli pubblici in mezzi di tipo elettrico; l'incremento del car e del van sharing elettrico, la sensibilizzazione ai temi legati alla sostenibilità e al risparmio energetico dell'opinione pubblica.

«Vogliamo fare di Firenze una capitale dell'ambiente e della sostenibilità. Il comune sta investendo in modo sistematico per questo obiettivo: dal Piano strutturale a "volumi zero" alla mobilità tranviaria e metropolitana, dal recupero dell'energia tramite le ‘briglie' sull'Arno agli interventi edilizi con i criteri di risparmio energetico di ‘Casa Clima' alle pedonalizzazioni» ha dichiarato il sindaco Matteo Renzi.

«Questo protocollo - proseguito il sindaco - è un ulteriore tassello che va in questa direzione e che pone le basi per la diffusione delle auto elettriche in città. Da ora al 2016, inoltre stiamo pensando a un eco-pass non basato, come avviene in altre città, sul denaro, ma sulla sostenibilità: solo chi avrà un mezzo elettrico o potrà contare su un car sharing elettrico potrà entrare a Firenze venendo da fuori».

Senza entrare nel merito dei singoli progetti/provvedimenti citati dal sindaco, per diventare capitale della sostenibilità Firenze deve compiere ancora diversi passi in avanti. La mobilità effettuata con mezzi elettrici inoltre, specialmente quelli privati, non è detto che rappresenti il top in ambito di sostenibilità, visto che bisogna valutare con quale fonte viene prodotta l'energia che alimenta i veicoli.

Invece un effetto positivo con l'utilizzo di mezzi elettrici si registra sulla qualità dell'aria in ambito urbano. «Il protocollo d'intesa è per Renault una tappa molto importante nel nostro progetto di fare della mobilità elettrica una soluzione di mobilità concreta, reale e diffusa in ambito urbano- ha affermato Jacques Bousquet, presidente di Renault Italia- Simbolo delle città d'arte italiane, con una grande ricchezza di monumenti sensibili all'inquinamento atmosferico, Firenze è uno scenario ideale per la mobilità a zero emissioni. Il nostro proposito è quello di collaborare con l'amministrazione per fare della città un modello di mobilità sostenibile, dove la disponibilità e l'adozione di veicoli a zero emissioni innovativi e accessibili incontrino la sensibilità dei cittadini, agevolati da servizi e regolamentazioni che ne promuovano lo sviluppo».

«Siamo orgogliosi - ha aggiunto Andrea Alessi, amministratore delegato di Nissan Italia - di aver siglato un accordo, che ci permetterà di avviare una solida partnership con la città di Firenze, che ha intrapreso un reale percorso per migliorare le condizioni di vivibilità della cittadinanza. Firenze è un'importante capitale mondiale della cultura e dell'arte, un contesto ideale per sviluppare un progetto di mobilità innovativa e il protocollo d'intesa di oggi è un passo significativo, che ci permette di offrire il know how tecnologico di Nissan per contribuire a un reale miglioramento dell'ambiente anche in Italia». All'accordo è stata presente anche Fulvia Fazio, responsabile Enel sviluppo smart grids e nuove tecnologie Italia che ha parlato delle infrastrutture di ricarica che consentano lo sviluppo della mobilità elettrica. 

 

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