[20/10/2011] News toscana

Geoparco delle Alpi Apuane: presentato il programma 2012-2015

Sono state presentati oggi dall'assessore regionale all'ambiente e all'energia Anna Rita Bramerini, dal presidente del Parco delle Alpi Apuane e di Federparchi Toscana Giuseppe Nardini e dal direttore del Parco Antonio Bartelletti, i programmi del Geoparco delle Apuane, uno dei siti geologici riconosciuti a livello globale dalle Nazioni Unite. L'attestato ottenuto recentemente, che ha inserito il parco regionale delle alpi Apuane nella Rete Globale e Europea dei Geoparchi, impegna l'Ente ad un ulteriore salto di qualità come accennato dall'assessore:

«L'inserimento del Parco Regionale delle Alpi Apuane nella Rete Globale dei Geoparchi è un importante traguardo di cui siamo particolarmente fieri. Grazie a questo riconoscimento il Parco delle Alpi Apuane diventa l'ottavo Geoparco in Italia ed il secondo in Toscana, insieme al Parco Tecnologico e Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane, un valore aggiunto per tutta la regione. Inoltre- ha continuato Bramerini- il riconoscimento Unesco, oltre a rappresentare un attestato accademico ed una certificazione di qualità, è adesso uno stimolo ed un'occasione concreta per incrementare una politica di valorizzazione di quest'area protetta e del suo contesto».

Tra le principali novità annunciate per il quadriennio 2012-2015, il museo interattivo ApuanGeoLab ad Equi Terme, in cui verrà spiegato nel dettaglio perché avvengono i terremoti e come nascono le montagne. La Regione Toscana ha contribuito a questo progetto con un finanziamento totale di oltre 200mila euro, per lavori di sistemazione esterna del fabbricato, per la fornitura di arredi e l'allestimento degli spazi interni.

Altro importante intervento nella parte versiliese del Parco, nel comune di Stazzema, prevede il recupero della sentieristica di accesso al fenomeno geologico denominato "le Marmitte dei giganti", le grandi cavità circolari del monte Sumbra, che sarà attrezzata con cartellonistica segnaletica e didattica e scale in metallo. Tra gli altri progetti la realizzazione di un piccolo museo della fauna di ieri e di oggi, con la conservazione ex situ della biodiversità del Parco e un moderno laboratorio di didattica, e una carta tematica con tutta la rete dei sentieri, dei rifugi, dei geositi, degli indicatori del valore naturalistico delle Alpi Apuane.

«L'entrata nella Rete Globale ed Europea dei Geoparchi impone una verifica periodica sugli standard attestati per la prima volta nel 2001 - ha informato il direttore Bartelletti - Al termine di ogni quattro anni e dunque nel 2015 è prevista una rivalutazione del Parco delle Alpi Apuane, che terrà conto del programma di attività proposto. Come tutte le certificazioni di qualità, l'importante non è solo acquisirle, quanto e soprattutto mantenerle».

Il presidente Nardini ho sottolineato l'importanza del riconoscimento ottenuto dal parco come valore aggiunto per tutta la Toscana della "conservazione sostenibile". «Questo riconoscimento Unesco ha valore per tutta la Toscana e non solo per le Apuane e quindi ci suggerisce di elaborare iniziative ed attività di rete su tutto il territorio regionale. Il primo pensiero va al progetto "Toscana Underground", nato nel 2004 e sviluppatosi fino al 2008, che potrebbe essere rilanciato per i buoni risultati che aveva ottenuto. Prima del Geoparco, questo progetto aveva proposto, in tutta la Toscana, la promozione di itinerari turistici in grotte, miniere, aree archeologiche, acquedotti sotterranei, per una valorizzazione ambientale e culturale da tutti apprezzata» ha concluso Nardini.

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