
[25/10/2011] News toscana
Ha preso il via la fase sperimentale e di ricerca del progetto "Sitram" coordinato da Ansaldo Trasporti sistemi ferroviari che guida 23 partner fra cui la pratese Next Tecnology Tecnotessile. Il finanziamento di oltre 6 milioni di euro del ministero dello Sviluppo economico, è stato ottenuto grazie al lavoro di promozione fatto dalla provincia di Prato nel 2008, che ha diffuso il bando "Industria 2015 - Mobilità sostenibile" (voluto dal governo Prodi e poi lasciato al suo destino dall'attuale maggioranza...), coinvolgendo enti, associazioni e imprese del distretto pratese.
La mobilità sostenibile è l'obiettivo fondamentale del progetto "Sitram", che la ritiene fattore competitivo determinante per l'acquisizione di nuove quote di mercato. Tra le innovazioni proposte un sistema per la captazione dell'energia, privo di linea di contatto aerea e il sottosistema "veicolo", innovato nei suoi componenti elettrici e meccanici.
Il programma progettuale avrà una durata di 36 mesi, costerà complessivamente oltre 25 milioni di euro e dopo una fase di industrializzazione di 1-2 anni giungerà alla produzione di sistemi innovativi da porre sul mercato nazionale ed internazionale a partire dal 2014.
"Sitram" prevede la collaborazione di 23 partner fra società, Università e Centri di ricerca con sedi in Campania, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia e Toscana (Università di Firenze, dipartimento di ingegneria, Ansaldo Breda di Pistoia e Next Tecnology Tecnotessile di Prato).
Quest'ultima azienda- informano i partner- lavorerà sulla cassa del veicolo tram, compresi gli elementi d'arredo e i sottosistemi e impianti su di essa installati, tra cui la cabina di guida, mirando al miglioramento della sicurezza passiva in modo da limitare i danni da incidente per i passeggeri, il conducente e i pedoni. L'azienda pratese curerà anche lo studio e la scelta dei materiali da impiegare, in particolare compositi strutturali a matrice plastica tenendo presenti gli aspetti innovativi di eco-design per la riduzione dell'impatto ambientale. Fornirà inoltre contributi, in collaborazione con il Politecnico di Milano, anche in termini di strumentazione, per la realizzazione delle prove di crash sulle strutture principali e sulla cabina di guida.