[09/11/2011] News toscana

Provincia di Siena: riconoscimenti internazionali per il progetto Carbon Free 2015

La provincia di Siena durante il "Liveable Communities Awards", promosso dal Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (Unep), che si è tenuto a Seul, ha ottenuto importanti riconoscimenti per il suo progetto Siena Carbon Free, che punta ad azzerare le emissioni di CO2 nel 2015.

Al progetto è stato assegnato infatti il Silver Award per la categoria Project, che premiava il carattere innovativo dei progetti presentati, e il Bronze Award per la categoria Whole City, considerando che il progetto abbraccia tutta la provincia e tocca gli assi fissati dal premio, quali paesaggio, arte, partecipazione, ambiente, stile di vita e pianificazione.

«La provincia di Siena e Siena Carbon Free 2015 sono stati ammessi a partecipare all'evento internazionale di Seul dopo essere stati selezionati fra 338 progetti candidati e siamo stati presenti insieme ad altre 76 delegazioni provenienti da 26 Paesi di tutto il mondo- ha sottolineato l'assessore provinciale all'ambiente, Gabriele Berni - Il nostro progetto è stato particolarmente apprezzato per le caratteristiche, gli obiettivi e le motivazioni ed è stato ammesso, con nostra grande soddisfazione, a tutte le categorie del premio. Questo, unito al doppio premio ricevuto, è un riconoscimento molto importante per il progetto Siena Carbon Free 2015 e l'auspicio è quello di ottenere presto altri riconoscimenti simili, anche di carattere internazionale, sul fronte dello sviluppo sostenibile, sul quale la provincia di Siena investe e crede molto».

L'evento internazionale "Liveable Communities Awards, si ripete dal 1997 per far conoscere e valorizzare i migliori progetti di sviluppo sostenibile a livello mondiale. «Questa esperienza ci ha permesso di conoscere e confrontarci con altre esperienze sulle buone pratiche in materia di comunità sostenibili e protezione ambientale, oltre che di prendere contatti per prossimi partenariati e progetti di respiro internazionale- ha aggiunto il dirigente dell'Ufficio ambiente, Paolo Casprini - Un confronto internazionale permette di condividere il senso di responsabilità e di intravedere uno sviluppo sostenibile che deve essere valutato, necessariamente, a livello globale».

 

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