[10/11/2011] News
Martedì 8 novembre il Direttore generale dell'Agenzia, Giovanni Barca, ha adottato (Decreto 269-11) la proposta di aggiornamento della carta dei servizi e delle attività di ARPAT, di cui alla deliberazione del Consiglio Regionale n. 7 del 27 gennaio 2010.
La Carta dei servizi è stata introdotta dalle legge regionale 30/2009 che ha profondamente rinnovato la disciplina dell'Agenzia. La Carta dei servizi costituisce certamente una innovazione di rilievo nazionale per il mondo delle Agenzie: uno sforzo veramente importante di trasparenza e di certezze. Essa infatti è già ora un buon elenco delle tante attività che l'Agenzia deve svolgere a favore delle istituzioni locali e nell'interesse dei cittadini. Con essa si chiarisce bene cosa ARPAT deve fare e cosa non è di propria competenza, superando ambiguità ed incertezze.
La legge ha disciplinato in modo molto puntuale le tipologie di attività che l'Agenzia deve svolgere, distinguendole in due grandi categorie:
La Carta dei Servizi è quindi al centro del ciclo di programmazione annuale dell'Agenzia. (vedi ARPATnews 162-11)
Proprio per il suo carattere innovativo si tratta quindi di uno strumento da affinare, iniziando ad entrare nel merito di come certe attività devono essere svolte, e dei costi che esse debbono avere. Un modo quindi per assicurare una certezza di finanziamenti nella massima trasparenza.
Dopo circa un anno e mezzo di sperimentazione della Carta, l'Agenzia ha svolto un complesso lavoro istruttorio, analizzando, alla luce di questa esperienza e degli aggiornamenti normativi nel frattempo intervenuti, tutte le voci previste dalla carta stessa.
La nuova proposta di Carta prevede 148 attività, per ciascuna delle quali sono indicati il livello quantitativo atteso (sulla base delle prestazioni effettuate nel 2010) ed il costo di ciascuna tipologia di attività (comprendendo anche il ribaltamento dei costi generali). In questo modo il totale dei costi della Carta dei Servizi proposta corrisponde al bilancio dell'Agenzia 2010.
Nella relazione di accompagnamento della proposta (presente nel decreto citato) sono indicati in dettaglio tutte le modifiche adottate e le loro motivazioni ed anche i criteri utilizzati per la valorizzazione dei costi di produzione delle attività. Vedi il testo della proposta di nuova Carta dei Servizi