[11/11/2011]
OCCUPYLIVORNO: l’11 11 11 alle 18 occupiamo p.za del Municipio perché…
NON SIAMO NOI AD ESSERE IN DEBITO CON LORO - SONO LORO AD ESSERE IN DEBITO CON NOI:
- è Precariato, sfratti e retribuzioni da fame, morti sul lavoro e disastri colposi, privatizzazioni dei servizi ed esproprio totale di beni comuni, devastazioni colpevoli e nocività ambientali volute: con questi mezzi hanno letteralmente falcidiato le nostre vite, e oggi dovremmo essere noi a pagare i loro debiti?
E' ormai ufficiale che la legge di stabilità in corso di approvazione nei prossimi due giorni, e prevista per lunedì, spazzerà via le ultime residue garanzie dell'art.18 dando via libera a licenziamenti e assunzioni deregolate e taglierà le già irrisorie pensioni: ad aumentare ancora saranno disoccupazione, povertà ed emergenze non solo abitative ma di ogni genere, e nuove vite umane saranno sacrificate sull'altare del profitto di pochissimi.
Anche in Italia, come in Grecia, Spagna e Portogallo, qualsiasi cambio di governo avrà lo scopo di perseguire le direttive di macelleria sociale della BCE e di continuare quindi l'attacco a lavoratori, precari, studenti, disoccupati, pensionati.
Questa del resto è la ricetta che BCE e Fondo Monetario impongono a livello planetario alle popolazioni per garantire ipotetiche opportunità di sopravvivenza ad un sistema ormai palesemente al collasso.
- è Con queste premesse, beni primari come l'acqua saranno ben lungi dall'essere ripubblicizzati nonostante l'esplicito mandato di 27 milioni di cittadini che hanno votato a favore. Lo stesso Sindaco Cosimi ha dichiarato in un'intervista alla stampa locale che se passa il maxi emendamento alla legge di stabilità potrebbe risolvere il problema dell'acqua perché contiene 5 anni di benefici fiscali per la privatizzazione delle aziende.
QUESTA PROTESTA NON POTRANNO PRIVATIZZARLA:
- è Perché tutti noi, che siamo il 99%, viviamo o saremo destinati a vivere le condizioni di miseria che stanno preparandoci per saldare il loro debito. Questa è una protesta di tutti, e sarà il primo bene comune da cui ricominceremo. L'occupazione di Piazza del Municipio è nata su impulso degli stessi collettivi che occupano l'ex caserma Del Fante ma fin dall'inizio è stata aperta a tutti, e sarà quindi per tutti l'opportunità di immaginare il nostro futuro e cercare di capire insieme il presente. Perché è di questo che continuano ad espropriarci.
- è A P.za del Municipio si potrà prendere il microfono e per tre minuti avere l'opportunità di confrontarci su problemi e soluzioni locali nella crisi che si sta abbattendo su tutti e su questa città in particolare.
- è A P.Za del Municipio ci saremo senza chiedere il permesso, e non per usare violenza a niente e a nessuno, ma per riprenderci ciò che è nostro, cioè uno spazio comune dove
ritornare alla politica, che con buona pace degli agenti finanziari e dei piazzisti di ogni genere, non può e non deve essere privatizzata.
QUESTA NON E' SOLO UNA PROTESTA, E' UN PERCORSO
- è L'occupazione è un simbolo nel quale le persone che hanno cooperato a darle vita si sono riconosciute attraverso percorsi diversi con in comune la visione della precarietà, dello smantellamento dei contratti, dello smantellamento dei servizi pubblici e delle privatizzazioni come gli elementi con i quali il loro debito si scarica già da tempo più immediatamente sulle nostre spalle: i collettivi dell'ex Caserma Del Fante hanno per questo deciso di riappropriarsi di uno spazio per i soggetti sociali - precari in ogni senso - più duramente colpiti dalla legge di stabilità e dalle ulteriori facilitazioni di licenziamento. Il percorso di domani continuerà con lo sciopero generale del 17 novembre e quello del 2 dicembre, e si potrà arricchire di nuove date, che le problematiche locali o globali sicuramente non mancheranno di suggerire, ma che potremmo anche essere noi a decidere. VENERDI' 11 11 11 ORE 18 - P.ZA DEL MUNICIPIO
#OCCUPYLIVORNO!!!
Torna all'archivio