[24/11/2011] News toscana

Arezzo, autorizzazioni alle emissioni in atmosfera di impianti industriali: 3000 imprese coinvolte

Tre categorie interessate e circa 3000 imprese coinvolte nella nuova disciplina per le autorizzazioni alle emissioni in atmosfera di impianti industriali. Questi i numeri della provincia di Arezzo ricordati dall'assessore alle attività produttive Andrea Cutini (Nella foto) che ha presentato le due delibere adottate dalla Giunta.

«Si tratta di atti che consentono di semplificare le procedure di autorizzazione di emissioni in atmosfera, basati su quanto contenuto nel codice ambientale nazionale e nelle leggi regionali, ma con alcuni correttivi che abbiamo inserito per facilitare, responsabilizzandoli, tanti imprenditori del nostro territorio attraverso l'autocertificazione».

Con la prima deliberazione, si fornisce la possibilità di aderire, da parte degli imprenditori interessati, ad autorizzazioni di carattere generale mediante l'invio di una semplice domanda redatta sotto la forma dell'autocertificazione del rispetto delle condizioni, dei limiti e delle prescrizioni stabiliti nella stessa deliberazione. Tra le attività produttive di maggiore interesse sono comprese le attività di riparazione e verniciatura di carrozzerie di autoveicoli, mezzi e macchine agricole con utilizzo di impianti a ciclo aperto, laboratori orafi con fusione di metalli con meno di venticinque addetti, impianti a ciclo chiuso per la pulizia a secco di tessuti e di pellami, escluse le pellicce, e pulitintolavanderie a ciclo chiuso. Con la seconda deliberazione, hanno spiegato dalla provincia, si è provveduto a stabilire il calendario per il rinnovo delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera di impianti industriali, già esistenti ed autorizzati.

I provvedimenti sono stati apprezzati dai rappresentanti delle categorie economiche, Associazione industriali, Cna, Confartigianato e Coldiretti: «Semplificare, ovviamente nel rispetto delle normative vigenti, rappresenta un grosso aiuto per le aziende, soprattutto in un momento come quello attuale, e questo tipo di intervento, a costo zero, è probabilmente quanto oggi il mondo dell'imprenditoria può chiedere alla pubblica amministrazione».

Il testo completo delle due deliberazioni è consultabile nel sito web della provincia di Arezzo.

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