
[02/12/2011] News toscana
Si moltiplicano anche in Toscana, resi più aspri dalla crisi economica in atto, i conflitti che vedono da una parte le ragioni dell'ambiente e della tutela del territorio e dall'altra le ragioni del lavoro. Sono diritti entrambi importanti e riconosciuti costituzionalmente che non dovrebbero essere contrapposti ma sappiamo che la storia purtroppo ha insegnato il contrario. Le ultime vicende venute alla ribalta della cronaca, interessano la zona di Saline di Volterra, dove la multinazionale belga Solvay possiede le concessioni per l'estrazione e lo sfruttamento del sale.
In sintesi: secondo i comitati e lo stesso comune di Volterra l'impatto ambientale dell'attività estrattiva (che ora vorrebbe essere estesa) sarebbe troppo elevato e a preoccupare in particolare è la subsidenza. Di parere diverso ovviamente è l'azienda che mette in evidenza la questione occupazionale. Allo stabilimento di Rosignano sono occupate duemila persone e non è possibile fare a meno dell'attività estrattiva in Alta Valdicecina. Per ora a spuntarla è l'amministrazione comunale: le attività sono bloccate ma solo, pare, per un vizio procedurale.
Della questione si è occupato oggi l'assessore alle attività produttive lavoro e formazione Gianfranco Simoncini (Nella foto) che ha incontrato (su loro richiesta) la Rsu dell'azienda. L'assessore ha fatto proprie le preoccupazioni dei lavoratori e avanzato qualche dubbio su «un atto che, anche ove esistessero i presupposti giuridici desta fortissime perplessità nei contenuti, non sembrando prevedere, come di solito accade per le attività industriali, nessuna fase transitoria per la messa in sicurezza degli impianti e la continuità dell'attività produttiva. Si tratta di un provvedimento - ha aggiunto l"assessore Simoncini - che, secondo le dichiarazioni delle organizzazioni sindacali, se attuato potrebbe causare a breve il blocco dell'attività dell'azienda Atisale e causare problematiche produttive all'attività di Solvay. Auspichiamo - ha concluso l'assessore - che si possa arrivare, nel pieno rispetto della tutela ambientale, e delle procedure amministrative, a superare ogni elemento di preoccupazione per la continuità occupazionale e produttiva delle attività legate all'estrazione di sale». Simoncini ha informato le organizzazioni sindacali di essere in contatto su questi problemi con l'assessore all'ambiente Anna Rita Bramerini e che nei prossimi giorni si svolgerà un tavolo con province e comune di Volterra.