
[29/12/2011] News toscana
I presidenti delle province di Firenze, Prato e Pistoia hanno firmato oggi a Palazzo Medici Riccardi, l'intesa preliminare del nuovo Piano interprovinciale di gestione dei rifiuti. L'accordo riguarda il Piano (per i dettagli vedi link a fondo pagina) che coinvolge 73 comuni e oltre 1,5 milioni di persone, già approvato dalle giunte lo scorso novembre, con cui le tre province definiscono insieme le scelte in materia di politica dei rifiuti per l'Ato (Ambito territoriale ottimale) Toscana Centro: obiettivi di raccolta differenziata e riduzione dei rifiuti e relativi mezzi, scelte impiantistiche, e strumenti di verifica della attuazione del Piano stesso.
«Questo è il primo piano interprovinciale dei rifiuti della Toscana- ha dichiarato il presidente della provincia di Firenze, Andrea Barducci - Abbiamo fatto un lavoro che reputo molto buono e assolutamente necessario, coniugando ambizione, concretezza, realismo e rispetto delle indicazioni che in materia ci danno le normative europee, nazionali e regionali. Abbiamo definito obiettivi e strategie volte alla riduzione dei rifiuti e all'incremento della raccolta differenziata; inoltre, con questo piano, si definisce una politica dei rifiuti che minimizza il ricorso agli impianti di smaltimento e alle discariche. Allo stesso tempo - ha aggiunto Barducci - a fronte di situazioni che in Italia ben conosciamo di gestione irresponsabile che hanno portato ad emergenze e a costi altissimi di natura ambientale ed economica, abbiamo compiuto con questo piano una scelta inequivocabile, quella dell'autosufficienza dell'Ato Toscana Centro nello smaltimento dei rifiuti, che dovrà portare nel 2015 a non avere più bisogno di smaltire i rifiuti fuori Ato. Esportare i propri rifiuti è una scelta costosa sia ambientalmente che per le tasche dei nostri concittadini e delle imprese».
Finalmente potremmo dire anche se sulla data del 2015 ci vuole cautela perché può darsi (come dicono a bassa voce alcuni amministratori locali degli stessi enti provinciali) che per la vera autosufficienza ci voglia qualche anno in più. Il presidente della provincia di Prato Lamberto Gestri ha voluto sottolineare l'importanza della collaborazione attivata in questo frangente, banco di prova nell'ottica di una possibile riunificazione degli enti provinciali in un ente di area vasta metropolitana della Toscana centrale: «Quello di stamani è un frutto prezioso dell'intenso lavoro di coordinamento portato a termine dalle province della Toscana centrale nell'ottica di una gestione efficace e sostenibile dell'area vasta. L'accordo, che strategicamente punta all'autonomia ma anche alla qualità ambientale con la riduzione complessiva dei rifiuti e la crescita della raccolta differenziata, dimostra come l'area vasta sia la dimensione ottimale per centrare obiettivi innovativi di sviluppo e di crescita nell'interesse dei cittadini». «Adesso- ha concluso il presidente della provincia di Pistoia Federica- si apre un necessario percorso di condivisione e di confronto, con la raccolta di pareri e di osservazioni al piano, per arrivare poi al testo definitivo e alla sua approvazione».