[03/01/2012] News

Elezioni in Senegal, scende in campo il cantante imprenditore Youssou Ndour...

Autosufficienza alimentare, educazione, salute ed energia

La star della musica senegalese Youssou Ndour (Nella foto) ha annunciato la sua candidatura a presidente del Senegal. Il cantante ed uomo d'affari di 52 anni ha detto di voler essere «L'alternative à l'Alternance», riferendosi al regime liberista dell'attuale presidente Abdoulaye Wade, che nel 2000 si presentò come alternativa all'allora governo socialista.

Youssou Ndour ha dato l'annuncio dopo che lo scorso novembre, durante l'inaugurazione della sede del suo Mouvement citoyen,  aveva detto che avrebbe rivelato le decisione sul suo futuro politico all'inizio del 2012. Ieri sera, dalle antenne di Radio Futur Médias (Rfm) e di Télévision Futur Médias (Rfm), il musicista ha sciolto le riserve: «E' un dovere patriottico supremo, il migliore dei doni di sé, sono candidato, sono l'alternativa all'alternanza». Non sarebbe la prima volta di un presidente artista in Senegal: il padre della patria e dell'indipendenza, Léopold Sédar Senghor, che ha governato il Paese per 20 anni, era un poeta e teorico della negritudine.

Youssou Ndour  nel suo messaggio alla nazione ha anche esposto a grandi linee il suo programma: «prima di tutto lo Stato deve ritrovare le sue priorità» ed ha annunciato che se verrà eletto taglierà i privilegi  dei poteri pubblici. La star si è anche impegnata a portare, entro la fine del suo mandato, il Senegal all'autosufficienza alimentare: «Il cibo per tutti è la mia lotta». Ma il musicista ha anche parlato di educazione, salute, energia, investimenti stranieri...

Tuttavia la discesa in campo di Youssou Ndour, facendo le debite e immense differenze tra i due personaggi, ha un aspetto "berlusconiano", anche l'artista si presenta come uomo che si è fatto da solo: «Al mio Paese, io  posso apportare il segreto del mio successo professionale. Si tratta di avere rigore soprattutto nelle scelte degli uomini. L'uomo che occorre nel posto che occorre. I migliori in testa.  Lavorerò con le migliori competenze senegalesi, qualunque sia il Paese dove sono». Youssou Ndour ha concluso che metterà a disposizione del Senegal il suo «Portafoglio di relazioni».

Oltre che come simbolo del Paese a livello internazionale, Youssou Ndour è conosciuto in Senegal come ricco imprenditore che ha scelto di investire in patria: possiede un marchio, uno studio di  registrazione, una discoteca, un'agenzia di comunicazioni ma soprattutto da 8 anni dirige un potente gruppo mediatico,  Futurs Médias, con il giornale più letto del Senegal, l'Observateur,  Radio Rfm (la più ascoltata) e la televisione Tfm che ha un grande successo tra i giovani. L'impero economico di Youssou Ndour ha realizzato un giro di affari di circa un miliardo di franchi Cfa (1,5 milioni di euro) e sta cercando di accaparrarsi la quarta licenza di telefonia mobile del Senegal, con l'intenzione di diventare una multinazionale. Il conflitto di interessi  che si profila se Youssou Ndour verrà eletto presidente è pari a quello di Berlusconi, ma il cantante senegalese non ha dimenticato i poveri: ha creato una fondazione che porta il suo nome ed una società di microcredito, la Birima, in onore di un antico re del Senegal, generoso e amante della musica.

La candidatura di Youssou Ndour preoccupa probabilmente molto le forze dell'opposizione di sinistra senegalesi che, dopo il successo alle amministrative del 2011, erano convinte di vincere le elezioni contro il governo liberista e corrotto di Wade. L'influenza e il successo dell'ex bambino prodigio della Médina, il quartiere popolare di Dakar dove è nato e cresciuto  l'artista più famoso del Paese, potrebbe rappresentare un problema per la sinistra, ed uno degli uomini più potenti del Senegal, il cantante impegnato e ricco, potrebbe essere la nuova alternativa che attrae molti giovani e poveri che si erano schierati contro il discreditato governo. Vi ricorda qualcosa?

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