[05/01/2012] News

UNICOOP TIRRENO, CONSUMI IN CRESCITA A DICEMBRE 2011

In controtendenza con i dati nazionali Unicoop Tirreno registra un incremento nei consumi di fine anno (+2,6%). Ottime perfomance per alimentari, prodotti della ricorrenza e giocattoli, mentre la Cooperativa investe 20milioni di euro per contenere l'inflazione.

Più che positivo l'andamento dei consumi del mese di dicembre 2011 per Unicoop Tirreno, la Coop presente con 110 punti vendita e 900.000 soci in Toscana, Lazio Campania e Umbria. Rispetto al dicembre 2010 la Cooperativa registra un incremento complessivo delle vendite del 2,6%. Dal punto di vista geografico dati in crescita nelle aree di presenza storica (Toscana, alto Lazio), con un'ascesa in zone caratterizzate da una forte concorrenza come la Versilia (+4,9%) o la città di Roma (+4,6%).

Nel dettaglio vediamo: Toscana +3,8%; Lazio +3,2%; in flessione l'Umbria (-2%) dove Unicoop Tirreno è presente con sei mini supermercati in provincia di Terni; mentre in Campania le vendite risultano stabili rispetto al 2010 e in un contesto come quello attuale viene interpretato come un dato più che positivo.

Buona la risposta dei soci Coop rispetto alle promozioni loro riservate, come la confezione natalizia che è cresciuta del 2%; cesti e strenne già preparate hanno incrementato del 14%. Tra questi spiccano il cesto "Libera Terra" con i prodotti delle terre confiscate alla mafia (1.150 pacchi venduti) e i cesti con i prodotti locali "Vicino A Noi" (oltre 300 cesti venduti) che dimostrano attenzione verso i consumi etici e la valorizzazione delle produzioni locali. Nel settore non alimentare Unicoop Tirreno ha puntato sul reparto giocattolo che ha registrato un +15%, sempre rispetto all'anno precedente. Buono anche l'andamento del reparto multimediale che, soprattutto nelle zone interessate dallo switch-off, ha incrementato del 4%.
Nel complesso quindi risultati soddisfacenti per quanto riguarda i prodotti alimentari (confezionati e freschi con pesce a +7% e carni a +4%), prodotti della tradizione natalizia e giocattoli.

"Unicoop Tirreno conferma e rafforza la sua missione di difesa del potere d'acquisto di soci e clienti - afferma il Presidente Marco Lami - In un momento in cui le famiglie hanno il problema di far tornare i conti rivolgersi alla Cooperativa rappresenta la soluzione più ragionevole quando si cerca il risparmio, senza però rinunciare a sicurezza alimentare, qualità e bontà. E' doveroso sottolineare che Unicoop Tirreno continua a contenere l'inflazione subita all'acquisto non riversando gli aumenti sui prezzi di vendita. La differenza fra inflazione all'acquisto e inflazione alla vendita nei 110 punti vendita è in media dell'1,5%: un impegno a tutto vantaggio dei consumatori e su cui la Cooperativa nel 2011 ha investito ben 20milioni di euro".

 

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