
[22/02/2012] News toscana
La struttura del Commissario delegato per l'emergenza naufragio nave Costa Concordia «Informa che, al momento, sono stati recuperati due dei corpi individuati all'interno del ponte 4, attribuibili ad una bambina e ad una donna».
E' quindi arrivata la notizia, attesa ma crudele, del ritrovamento di altri corpi, a quanto pare 8, nel gigante del mare naufragato all'Isola del Giglio, e del ritrovamento che forse è il più penoso in questa tragedia del mare: quello della piccola Dayana di 5 anni inghiottita dalla nave nella notte di questo disastro dell'azzardo e della stupidità umana.
Ieri il grecale e il mare mosso avevano impedito l'avvio della seconda fase di recupero del carburante, per svuotare i serbatoi a poppa della nave, ma i Vigili del fuoco avevano potuto allestire il cantiere c per la ricerca nel Ponte 4, dove sono stati ritrovati i corpi.
Le uniche buone notizie vengono fortunatamente dal fronte ambientale: dopo l'allarme dei giorni scorsi sulla stabilità del relitto, secondo la Protezione Civile non ci sono «Anomalie da segnalare né nei movimenti della Costa Concordia monitorati dagli esperti del Dipartimento di scienze della terra dell'Università di Firenze, né nei rilevamenti ambientali assicurati da Ispra e Arpat». Proprio l'Arpat oggi ha reso noti i dati delle analisi dei campioni del 19 febbraio, specificando che « Nei giorni successivi non è stato possibile effettuare campionamenti di acqua a causa delle condizioni meteorologiche». Le analisi batteriologiche si sono completate con esito negativo. A causa del maltempo da lunedì 20 febbraio non sono stati effettuati prelievi, ed anche per domani le previsioni meteorologiche prevedono maltempo. Quindi è probabile che il prossimo campionamento sia effettuato venerdì 24 febbraio.