
[28/02/2012] News toscana
Il progetto europeo Necstour - Otd, ha l'obiettivo di creare una rete integrata di Osservatori turistici di destinazione, come strumento per attuare le indicazioni dell'Agenda europea sul turismo sostenibile. In questo percorso, in cui verrà certificata la qualità delle destinazioni turistiche è inserita la provincia di Grosseto.
«Le politiche classiche del turismo, consistenti nella promozione e nell'accoglienza, oggi non bastano più - ha dichiarato Gianfranco Chelini, assessore provinciale al Turismo - Servono politiche economiche in grado di garantire una maggiore attenzione al prodotto. Le risorse naturali hanno un ruolo fondamentale nella promozione del nostro territorio ed è per questo che Necstour diventa un progetto necessario come elemento qualificante della nostra offerta turistica».
L'amministrazione provinciale sta cercando di coinvolgere i comuni nel progetto e a tal proposito il consiglio provinciale ha approvato all'unanimità la convenzione con cui metterà gratuitamente a disposizione delle amministrazioni comunali interessate l'osservatorio turistico di destinazione provinciale, per poter così scambiare dati e informazioni, fornendo assistenza e supporto amministrativo e tecnico-scientifico.
Il passo successivo, spiegano dalla provincia, sarà la costituzione di un Panel d'indirizzo costituito dai rappresentanti dei comuni che si avvalgono dell'Otd provinciale. Il Panel è un gruppo di lavoro formato da esperti degli Enti del territorio e da privati che dovrà definire, sulla scorta dei parametri di riferimento stabiliti da Necstour- Otd, indicatori mirati per la realtà locale. I parametri di riferimento sono inseriti in 10 aree tematiche: impatto dei trasporti, qualità della vita dei residenti, qualità del lavoro, allargamento del rapporto tra domanda e offerta, conservazione del patrimonio culturale interessato dal turismo, conservazione del patrimonio ambientale interessato dal turismo, conservazione delle identità distintive delle destinazioni, riduzione e ottimizzazione dell'uso delle risorse naturali con particolare riferimento all'acqua, riduzione e ottimizzazione del consumo di energia, riduzione e migliore gestione dei rifiuti.
La provincia procederà quindi, alla definizione degli indicatori di competitività e sostenibilità specifici per ciascuna delle 10 aree tematiche sulla base degli indicatori minimi elaborati a livello regionale d'intesa tra Upi Toscana, Regione e strutture universitarie coinvolte.
Al Panel d'indirizzo verrà sottoposta la proposta di iscrizione nell'Elenco regionale delle Località turistiche o città d'arte che i comuni intendono presentare alla Regione Toscana, ma anche le modalità e i criteri utilizzati per la quantificazione dell'imposta di soggiorno e quelli utilizzati per la ripartizione delle entrate a favore dei servizi turistici comunali.