
[12/03/2012] News toscana
Anche chi come greenreport ha creduto che la reindustrializzazione della Ex Electrolux anche dopo le molte vicissitudini potesse comunque arrivare a buon fine, comincia a nutrire qualche dubbio. Oggi c'è stato l'incontro della Easy Green con il giudice e il curatore fallimentare, e successivamente è stato fatto il punto della situazione in un incontro tenuto in Regione.
«L'azienda - ha dichiarato l'assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini (Nella foto) - ci ha riferito che giudice e curatore hanno deciso di andare ad una nuova asta, avendo verificato che non vi sono spazi per il ritiro dell'ordinanza. Il presidente di Easy Green ha anche ribadito la sua volontà di andare avanti e ci ha informato che domani riunirà il Cda dell'azienda. Il passo successivo sarà la riunione dell'assemblea dei soci che dovrà mettere in campo le iniziative necessarie».
Quindi ci vuole una nuova asta giudiziaria nel rispetto della legge, ma i tempi si allungano ulteriormente e i lavoratori, che si sono sentiti più volte presi in giro, hanno perso la fiducia come in parte pare anche le istituzioni, nonostante che l'assessore Simoncini, insieme all'assessore provinciale Elisa Simoni e al sindaco di Scandicci, abbia annunciato che chiederà un incontro al giudice e al curatore fallimentare.
«Intendiamo capire la volontà e sottolineare la nostra grande attenzione per la valenza sociale della vicenda. Affronteremo inoltre il tema degli ammortizzatori sociali per continuare ad accompagnare la vertenza e faremo presente che la nostra propensione, come quella dei sindacati, è quella di non scorporare, nella futura asta, le maestranze dal capannone aziendale, ma di fare un'asta unitaria. Dopo l'incontro faremo il punto al tavolo con i sindacati e gli enti locali».
Gli incontri in programma non mancano, del resto sulle trattative incrociate è stata impostata la vicenda fin dall'inizio per trovarsi oggi al punto di partenza. «Una nuova riunione del tavolo si terrà dopo che la Easy Green avrà tenuto la sua assemblea. Il terzo incontro invece si terrà con Eneco, l'azienda che ha annunciato di voler assumere 75 dipendenti della ex Electrolux per la verifica di come sta andando quel progetto» ha concluso l'assessore.
Nei prossimi giorni capiremo se si sta lavorando per salvare il salvabile o se esiste ancora una speranza per far partire un'azienda della green economy importante per lo sviluppo dell'area.