[23/04/2012] News
Perché ARPAT ha impugnato la sentenza del TAR sul pirogassificatore. La risposta dell’Agenzia alla Sezione Valdarno Inferiore dell’Unione inquilini di Pisa
In relazione alla presa di posizione della Sezione Valdarno Inferiore dell'Unione inquilini di Pisa pubblicata su alcuni giornali in merito all'incarico dato da ARPAT all'Avvocatura regionale per impugnare le ordinanze del TAR Toscana relative al progetto di pirogassificatore di Castelfranco di Sotto, si precisa quanto segue:
- Di regola ARPAT quando è chiamata direttamente in causa in merito alla propria attività difende sempre il proprio operato. Questo avviene sempre, quale che sia il ricorrente: infatti abbiamo attualmente in corso procedimenti giudiziari nei quali le altre parti sono aziende di rilievo nazionale e locale, pubbliche e private, che hanno contestato i nostri atti.
Nel caso del pirogassificatore il ricorso al TAR è stato notificato all'Agenzia da parte del Comune di Castelfranco di Sotto e da parte del Comitato (mentre non ci è stato notificato il terzo ricorso presentato da parte di Rifondazione comunista). I ricorrenti contestavano il parere rilasciato in proposito dall'Agenzia. ARPAT ha quindi dovuto entrare in questo processo difendendo il proprio operato, in tutti i gradi di giudizio, nei confronti di chi l'aveva chiamata direttamente in causa attraverso appunto la notifica del ricorso stesso.
- ARPAT si avvale sempre dell'Avvocatura regionale per stare in giudizio in ogni tipo di contenzioso (civile, amministrativo, del lavoro), come previsto dalla legge regionale n.63 del 2 dicembre 2005 "Disciplina della rappresentanza e difesa in giudizio della Regione Toscana e degli enti dipendenti. Attribuzioni dell'Avvocatura regionale", e ciò senza oneri a carico dell'Agenzia per le prestazioni professionali dell'Avvocatura e con costi molto contenuti per le spese di domiciliazione.
- Riguardo all'accenno alla sede di San Romano, si fa presente che la realtà è opposta a quella descritta dal Comunicato dell'Unione inquilini, in quanto ARPAT la sede in questione è ancora in funzione, con risorse per ora a carico dell'Agenzia, con una dotazione di personale incrementata a partire dal 16 aprile.
- Per quanto riguarda il parere espresso dall'Agenzia in merito al progetto del pirogassificatore si rinvia a quanto già pubblicato da tempo sul sito http://www.arpat.toscana.it/notizie/notizie-brevi/2011/il-parere-arpat-sul-progetto-di-pirogassificatore-a-castelfranco-di-sotto-pi
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